I Sinti di Gallarate ancora in via Lazzaretto: denunciati. Cassani: «Poi non piangano»

sinti gallarate via lazzaretto

GALLARATE – I Sinti sono tornati in via Lazzaretto. A nove mesi dallo sgombero tre famiglie sono tornate a occupare un’area di Cedrate poco distante dal terreno comunale in cui hanno vissuto per anni con le loro case mobili e roulotte. Erano circa 90 persone, oggi sono 14.

Scatta la denuncia

Sul posto sono intervenuti questa mattina 18 settembre gli uomini della polizia di Stato e la polizia locale di Gallarate che hanno identificato gli occupanti. Procederanno con una denuncia per occupazione abusiva. Delle tre famiglie, soltanto una non aveva alcun alloggio. Le altre due erano assegnatarie di un appartamento Aler convenzionato, di cui un nucleo famigliare addirittura a titolo definitivo. Alle forze dell’ordine – che presidieranno l’area anche stanotte – avrebbero riferito che nelle case popolari spendono troppo per il canone e le utenze e che non hanno alcuna intenzione di lasciare via Lazzaretto.

Poi non piangano

«L’amministrazione ha fatto tutto ciò che era possibile per garantire a loro e ai loro figli una vita più tranquilla: prendo atto che non vogliono stare nelle case popolari», commenta il sindaco Andrea Cassani. «Ribadisco per l’ennesima volta: la vita da nomade qui a Gallarate non è consentita e da lì li sposteranno: non ci arrendiamo davanti a queste arbitrarie occupazioni abusive. Se non hanno rispetto per la legalità, abbiano rispetto per i loro figli. Non si rendono conto dei rischi a cui si stanno esponendo con questo atteggiamento perché il verbale è stato trasmesso in procura e al tribunale dei minori. Ciò che ora succederà a loro non dipende dal sindaco cattivo, ma sarà un magistrato a stabilirlo. Tante associazioni di sinistra fanno finta di aiutarli, ma a quanto pare nessuno finora sembra aver dato loro un saggio consiglio».

LEGGI ANCHE:

sinti gallarate via lazzaretto – MALPENSA24