BUSTO ARSIZIO – Nuova “corsa allo spazio”, «che ruolo vuole giocare l’Europa?». I rappresentanti eletti della Lega in provincia di Varese, Isabella Tovaglieri e Matteo Bianchi, invocano l’intervento della Commissione di Bruxelles nel sostenere l’industria aerospaziale lombarda (concentrata per il 96% sul nostro territorio) alla luce della sfida in corso tra USA e Cina sul predominio nel settore. Tovaglieri interroga la Commissione: «Come intende l’Unione supportare i nuovi vettori europei e i lanci italiani?».
I leghisti: «L’Europa si schieri con gli USA»
«Gli assetti geopolitici del futuro saranno condizionati dal controllo dello spazio orbitale intorno alla terra. Ecco perché le attività spaziali assumono sempre maggiore importanza nelle politiche di sviluppo e ricerca delle nazioni tecnologicamente più avanzate, come Stati Uniti e Cina, impegnate oggi più che mai in una sfida per la supremazia in campo aerospaziale. In questa sfida cruciale, che comporta rischi e opportunità, l’Europa deve mantenere rapporti stretti con gli Stati Uniti, partner stategico e storico di tutti i Paesi membri della UE». Lo hanno dichiarato il deputato Matteo Bianchi, membro della Delegazione parlamentare NATO e dell’Intergruppo parlamentare per lo Spazio, e la deputata europea Isabella Tovaglieri, che sul tema ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea, che segue quella sui dazi al Grana Padano.
«L’Europa non può stare a guardare, considerato che l’attività aereospaziale è un cardine fondamentale dell’integrazione comunitaria: è necessario quindi intervenire per supportare i nuovi vettori europei e italiani con l’obiettivo di garantire all’Europa autonomia d’azione nello spazio e sicurezza nelle telecomunicazioni, cruciali per tutelare la democrazia e la libertà negli Stati membri», hanno sottolineato i due parlamentari della Lega.
Asse varesino per lo spazio
«Come la Commissione intende muoversi per tutelare l’autonomia dell’azione nello spazio dell’Unione Europea? Come intende l’Unione supportare i nuovi vettori europei e i lanci italiani?» scrive nella sua interrogazione alla Commissione Europea Isabella Tovaglieri, membro della commissione ITRE (Industria, Trasporti, Ricerca e Energia) del Parlamento Europeo e unica eurodeputata eletta nella provincia di Varese, dove si concentra il 96% dell’industria aerospaziale della Lombardia con un know-how ai più alti livelli nel mondo e un fatturato che supera il miliardo e trecento milioni di euro. L’intera filiera produttiva aerospaziale lombarda è un’eccellenza italiana che conta 16.000 addetti per un fatturato complessivo di circa 6 miliardi di euro. Matteo Bianchi è stato tra i primi parlamentari italiani ad aderire all’Intergruppo per lo Spazio, organismo trasversale nato per sensibilizzare le Camere sulle tante sfide del settore, a cominciare dagli investimenti. Quello aerospaziale è infatti un comparto trainante per lo sviluppo del Paese grazie agli altissimi livelli raggiunti nella ricerca e nella capacità industriale, ed è un asset strategico per il posizionamento dell’Italia nel novero delle potenze spaziali.