Varese, Bianchi: «Altri due anni senza palaghiaccio. Galimberti ha toppato»

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VARESE – «Sulla gestione della questione palaghiaccio Davide Galimberti ha toppato. Le società, se andrà bene, torneranno in via Albani tra due anni. E non bastano certo i soldi che il sindaco ha annunciato di voler dare alle società, anche perché non ha ancora spiegato come intenderà ripartirli». Matteo Bianchi, candidato sindaco leghista del centrodestra, alla presentazione dei Mastini ha mantenuto un profilo istituzionale, ma all’incontro con alcune realtà che ruotano attorno al palazzetto di via Albani, al Vitami Caffè, rompe gli indugi. Con il candidato sindaco era presente anche il consigliere regionale del Carroccio Emanuele Monti, candidato alle prossime elezioni amministrative a Varese.

«Galimberti ha toppato»

«Nessuno discute i lavori alla struttura – dice Bianchi – ma quello che non ha funzionato è stata la gestione e il rapporto con le società. Le quali, se tutto andrà bene, rimarranno lontane da Varese per almeno due anni. Insomma una situazione che non può essere accettata per una città come la nostra e per realtà che hanno dato, e danno, lustro a Varese. Il sindaco ha toppato».

Bianchi poi rilancia: «Sappiamo l’importanza degli sport del ghiaccio qui a Varese e non possiamo nemmeno perdere la grande occasione delle Olimpiadi. Per questo la prossima amministrazione non può che prendersi l’impegno di realizzare una seconda pista del ghiaccio tra il palaghiaccio e i campi da tennis delle Bettole. Una struttura che potrà essere utilizzata come appoggio da una nazionale di media importanza. E che poi rimarrebbe al servizio della città».