Bob Morse torna a Masnago con la sua famiglia. “Emozionante essere ancora qui”

Varese Bob Morse Masnago

VARESE –  A Masnago torna il mito. E lo fa con la sua grande famiglia allargata. Stiamo parlando di Bob Morse, straordinario giocatore americano che ha segnato l’epoca della Ignis e della Emerson insieme ai suoi compagni di squadra. L’abbraccio a tanti amici, l’incontro con la stampa e la visita organizzata dalla Pallacanestro Varese nel ventre del palazzetto. E ancora, tornare a calpestare le assi del parquet del Lino Oldrini, ammirare le foto giganti appese alle pareti e tenere il pallone da basket tra le mani, come quando era abituato a stracciare le retine. Per un giorno Bob Morse è tornato a essere il padrone di Masnago.

Le sensazioni di Bob Morse

Sono cittadino onorario di Varese e non potevo non farla vedere a tutta la mia famiglia, 11 persone in tutto.

Ieri siamo stati in quella che era la mia casa sul lago di Ghirla, che emozione!

Il nuovo corso di Luis Scola? Molto bene, con l’attenzione al marketing e ai nuovi modelli di fare basket. Credo sia un passo in avanti importante.

Ora rimango 16 giorni in Italia e poi sto organizzando un viaggio per le prossime finali di Coppa Italia,  nel febbraio 2024. Speriamo ci sia Varese!

La mia famiglia abita nell’Oregon, terra verde come Varese e in questi giorni sono contento che stiano apprezzando la “mia” città.

Che emozione ricalcare questo parquet! Ricordo i rimbalzi di Dino, i passaggi di Aldo. Facile far canestro così!

Varese Bob Morse Masnago – MALPENSA24