Canottaggio, Europei a Varese più green con le barche elettriche Transfluid

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VARESE – A poco più di un mese dall’avvio dei campionati europei di canottaggio di Varese (9-11 aprile), si aggiunge un altro tassello a un mosaico in continua evoluzione. Transfluid-Bellmarine, azienda di Gallarate leader nella propulsione ecosostenibile per applicazioni marine e industriali, metterà a disposizione durante l’evento due imbarcazioni con sistemi di propulsione elettrica e ibrida.

Prossimo traguardo: colonnine di ricarica sui pontili

«Siamo orgogliosi che i campionati europei ospitati sul nostro lago abbiano un tratto di sostenibilità ambientale molto marcato. Il tema del rispetto dell’ambiente e dell’eliminazione di ogni possibile inquinante ci sta a cuore e si tratta di un passo in questa direzione», ha dichiarato Dino De Simone, assessore all’Ambiente, Benessere e Sport del Comune di Varese. «Ringraziamo l’azienda locale che ha deciso di fornire i propri mezzi per rendere possibile la navigazione sostenibile. La ribalta di una manifestazione continentale farà in modo che ciò possa essere visto, conosciuto e apprezzato da più persone possibili. Il prossimo traguardo che vogliamo raggiungere è quello di posizionare sui pontili stabili del lago di Varese delle colonnine grazie alle quali le barche elettriche possano ricaricarsi».

I vantaggi della propulsione elettrica e ibrida

«Siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo a questa importante kermesse sportiva che anima il nostro territorio e il nostro lago, mettendo a disposizione due imbarcazioni con sistemi di propulsione elettrica e ibrida», ha dichiarato Transfluid-Bellmarine. «La navigazione ecosostenibile ormai è il futuro grazie al quale si potrà garantire una maggior tutela dei nostri laghi, fiumi e mari, offrendo numerosi vantaggi quali l’assenza di rumore e vibrazioni, per una navigazione silenziosa che permetta un migliore contatto con la natura circostante, l’assenza o riduzione di gas di scarico, con un minor inquinamento dell’ambiente, gli elevati rendimenti a favore di un minor consumo energetico e, non ultima, la riduzione del moto ondoso particolarmente gravoso nelle acque interne. Transfluid, da sempre sensibile ai temi dell’ecosostenibilità si è particolarmente impegnata nello studio di queste nuove tecnologie per la propulsione marina e industriale. Partecipare con il nostro piccolo contributo agli Europei di canottaggio, sport che coniuga l’attività sportiva con il contatto con la natura, ci sembra un giusto segnale per il nostro territorio».

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