VARESE – Continuano i controlli dei carabinieri del comando provinciale di Varese su tutto il territorio di competenza per far rispettare limitazioni e divieti imposti dal Dpcm firmato dal premier Giuseppe Conte. A Varese e Busto alcuni posti di blocco sono misti, ovvero vedono la collaborazione tra gli uomini dell’Arma e i militari dell’Esercito. Ieri, lunedì 23 marzo, sono state controllate in tutto 605 persone, di queste 53 sono state denunciate per aver violato il decreto mirato al contenimento della diffusione del Covid-19.
In campo anche i militari della Ugo Mara
Nella giornata di ieri, i carabinieri della compagnia di Varese, nel corso di un servizio di controllo del territorio effettuato con particolare riguardo al rispetto delle misure urgenti in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno denunciato alla procura della Repubblica di Varese 9 persone, tutti cittadini italiani, di età compresa tra 20 e 40 anni e residenti in comuni vicini a Varese, alcuni dei quali già noti alle forze dell’ordine, in quanto ritenuti responsabili del reato di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità mirati al contenimento del contagio da Coronavirus.
La ferramenta alternativa al supermercato
In particolare, i militari dell’Arma, coadiuvati dalle Squadre Operative di Supporto del Terzo Reggimento carabinieri “Lombardia” e da militari dell’Esercito Italiano di Nrdc -Ita della caserma di Solbiate Olona, durante tutto l’arco della giornata di ieri, lunedì 23 marzo, hanno proceduto al controllo delle persone, mentre si trovavano a piedi sulla pubblica via nei rispettivi centri della città di Varese, Malnate e Vedano Olona, adducendo motivazioni del tutto generiche, quali ad esempio andare dalla ferramenta per l’acquisto di articoli generici per la casa oppure per una passeggiata fuori dal proprio comune, in violazione delle misure urgenti in materia di prevenzione dell’emergenza epidemiologica che sta interessando tutto il territorio nazionale. I controlli verranno ripetuti nel corso delle prossime ore e dei prossimi giorni anche e con il potenziamento dei dispositivi di controllo del territorio.