Contagi, Fontana: «Presto la discesa». Galimberti: «Non allentare Varese ora»

varese contagi fontana galimberti
Nella foto da sinistra il sindaco di Varese Davide Galimberti e il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana

VARESE – Oggi, mercoledì 18 novembre, nel giorno in cui il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha dichiarato a Mattino5: «L’evoluzione dell’epidemia parte dal fatto che non è che improvvisamente si annulli tutto. Noi abbiamo avuto una salita costante e anche molto violenta dei ricoveri in ospedale e nelle terapie intensive. Adesso siamo in una fase in cui c’è un aumento, ma molto più ridotto. Diciamo che siamo arrivati in cima al plateau, a questa sorta di montagna, adesso siamo in una fase in cui camminiamo in pianura e presto inizierà la discesa» e in cui molti governatori regionali dicono «Basta all’algoritmo» chiedendo che il numero di indicatori per valutare le fasce territoriali Covid scenda da 21 a 5, il sindaco di Varese Davide Galimberti prende una posizione netta: «Per favore nessuno chieda di allentare le misure, non a Varese, non ora».

Questo virus è maledetto

La valutazione è contenuta in un lungo post pubblicato dal primo cittadino che è in contatto sia con gli ammalati di Covid che con le strutture ospedaliere delle Asst del territorio: «Questo virus è maledetto. Purtroppo ogni giorno anche nella nostra provincia molte persone non riescono a superare la malattia. Un vero dramma e a tutte le famiglie che stanno perdendo una persona amata vanno le mie profonde condoglianze – scrive Galimberti – In questi giorni ho avuto la possibilità di stare vicino ed ascoltare molti cittadini che mi hanno raccontato la propria esperienza e il dramma che molte famiglie della nostra città stanno vivendo. La sofferenza di veder morire un proprio caro è devastante e dobbiamo restare uniti trovando la forza di confortarci a vicenda».

Non allentiamo le misure adesso

«La situazione in provincia non è facile. Siamo impegnati su mille fronti diversi. Il capoluogo sta tenendo duro per reggere ad una prova veramente difficile, con tanti contagi e purtroppo anche con molti decessi. Dobbiamo resistere e passare questo momento – continua Galimberti – Per favore però nessuno chieda di allentare le misure, non a Varese, non ora. Ciascuno di noi conosce troppe persone che in maniera diversa stanno combattendo il virus. Resistiamo per uscirne prima possibile e in via definitiva, facendo tesoro di quanto abbiamo vissuto in queste settimane. Forza varesini, distanti ma uniti: ne usciremo».

Covid, più di 100 casi a Varese e Busto, e altri 37 morti. Crematorio esaurito

varese contagi fontana galimberti – MALPENSA24