VARESE – Varese saluta uno degli imprenditori più noti della città, un nome che ha segnato una storia industriale e sportiva importante come quella della Cagiva. È scomparso Gianfranco Castiglioni, 80 anni, ex patron del marchio motociclistico, che aveva guidato insieme al fratello Claudio, morto 10 anni fa.
Alla guida della Cagiva
Cagiva nasce nel 1950, fondata dal padre Giovanni Castiglioni. Ma si deve ai figli Gianfranco e Claudio Castiglioni l’entrata del marchio nel mondo delle corse nel 1978, con l’acquisto dell’impianto di produzione di motociclette della Aermacchi. Nasceva così una storia industriale fatta di numerose acquisizioni, tra cui la Ducati e l’Husqvarna, fino a rilevare negli anni Novanta il marchio Mv Agusta. Il gruppo Cagiva è protagonista anche nello sport, con la partecipazione a motomondiale, motocross e Dakar. La storia di Gianfranco Castiglioni e della sua famiglia è legata anche al basket varesino. Negli ultimi anni il suo nome era finito più volte al centro di indagini giudiziarie.
I primi omaggi
Tra i primi messaggi di cordoglio alla notizia quello di Carlo Pernat, dirigente sportivo con un passato in Cagiva negli anni Ottanta. «Ci ha lasciato Gianfranco Castiglioni, l’ultimo dei baluardi del motociclismo. La Cagiva grazie a Claudio e Gianfranco era un modello da seguire. Fine di un’epoca, sono fiero di avervi fatto parte». A ricordarlo anche il Cagiva Club Italia. «Gianfranco Castiglioni ci ha lasciati, una perdita importante per tutti noi del Cagiva Club Italia che abbiamo avuto l’onore di averlo come primo sostenitore. Buon viaggio Gianfranco e grazie per tutto quello che hai fatto per noi».
