Varese, dormitorio di via Maspero: il Natale è più caldo grazie ai City Angels

VARESE – Senza le centinaia di lucine dei Giardini Estensi o i doni impilati e impacchettati sotto l’albero. Certamente più frugale nei simboli estetici che “apparecchiano”, ma comunque caldo grazie al cuore e all’impegno dei City Angel. Il Natale arriva anche in via Maspero, al dormitorio dove è già scattato il piano dell’emergenza freddo. E dove i volontari con basco blu e divisa rossa accolgono chi non ha un tetto sopra la testa e offrono una doccia calda e un posto dove dormire.

Dove la notte è più calda

Dieci posto letti e una quindicina di senza tetto che durante la settimana ruotano attorno al dormitorio. Vite irregolari, tra famiglie andate in cocci, lavori saltuari e pasti da consumare nelle mense delle suore o alla Brunella. Regole da rispettare quando si varca la soglia del dormitorio. A partire dai controlli per la prevenzione del Covid. «Le persone che vengono qui – spiega il referente dei City Angel Andrea Menegotto – ormai le conosciamo tutte e possiamo dire che sono tutte vaccinate. Però siccome lavoriamo a contatto con “l’emergenza” ci siamo attrezzati anche per poter accogliere chi è positivo al virus con una zona isolata».

I nuovi progetti dell’accoglienza

Via Maspero per i senza tetto non è solo un porto “caldo” dove approdare la sera per un sonno più comodo rispetto a quello sotto le stelle o in qualche giaciglio di fortuna. E’ un luogo dove raccontarsi, parlare e aprirsi. «Un conto – continua Menegotto – è scambiare quattro chiacchiere quando i nostri volontari sono in strada. Altra cosa è qui. Dove c’è più tranquillità, ma anche una nostra psicologa e un’assistente sociale che davvero possono “agganciare” queste vite». Insomma il primo piccolo, ma a fondamentale passo per dare l’indicazione di come ritrovare la strada per un rientro in società. Non sempre facile, non sempre possibile, ma al quale i City Angel stanno lavorando con i Servizi sociali del Comune per rendere più strutturato il percorso. Parole quelle di Menegotto confermate e supportate anche dall’assessore Roberto Molinari, il quale come da tradizione ha portato, insieme agli auguri di Natale, anche panettoni e un po’ di materiale necessario alla vita del dormitorio di via Maspero.

«Abbiamo messo a punto un progetto che partirà con l’anno nuovo – continua Menegotto – in tal modo l’accoglienza per superare l’emergenza freddo sarà solo il primo step. Poi lavoreremo anche per trovare una soluzione abitative e sull’inserimento lavorativo. In stretta sinergia con l”assessorato».