Evasi a Varese: confermate a Milano le condanne per le rapine tra Porto Ceresio e Arcisate

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MILANORapine nelle Rsa tra Porto Ceresio e Arcisate: condanne confermate anche in Appello per Roberto Nardello, 50 anni, di Arcisate, e Antony Ragona, 35 anni di Barlassina. I due hanno guadagnato la ribalta nazionale rendendosi protagonisti di un’evasione da film dal carcere dei Miogni di Varese lo scorso San Valentino. La fuga è durata tre giorni: il 17 febbraio scorso sono stati arrestati dagli uomini della polizia penitenziaria di Varese in zona cimitero a Induno OLona.

Condanne confermate

I due si erano ritrovati in carcere dopo essere stati arrestati nel marzo del 2021 dai carabinieri del comando provinciale di Varese. Nardello e Ragona, fingendosi corrieri, avevano rapinato la Rsa di Porto Ceresio. Sempre loro erano stati individuati quali autori di un furto ai danni della parrocchia di Arcisate. Erano sospettati di aver messo a segno anche dei colpi in Svizzera. A giugno 2021 per quei fatti era arrivata la condanna in primo grado a 4 anni e 4 mesi per primo e a 5 anni e 2 mesi per il secondo.

Oggi, mercoledì 23 febbraio, i giudici della Corte d’Appello di Milano hanno confermato in toto le condanne in primo grado. L’evasione, meno di 10 giorni prima del secondo grado di giudizio, di certo non ha deposto in favore di una eventuale riformulazione della condanna al ribasso.

Ad aprile nuovo processo

I due, come da loro stessi dichiarato, sono scappati dal carcere varesino per nostalgia dei propri cari. La pandemia ha prima bloccato e poi diradato le visite famigliari nelle case circondariali. Ad aprile la coppia affronterà un nuovo processo per la fuga davanti ai giudici del tribunale di Varese.

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