La Finanza al Molina di Varese: verifiche sulla gestione dell’emergenza Covid-19

saronno frode fiscale finanza

VARESE – Accesso della guardia di finanza di Varese, oggi lunedì 20 aprile, al Molina di Varese. La Rsa cittadina sarebbe oggetto di un’indagine conoscitiva da parte della procura della Repubblica. I militari delle Fiamme Gialle hanno prelevato documenti riferiti alla gestione dell’emergenza Covid-19 all’interno della struttura.

Decessi non collegati al Coronavirus

Del Molina si era parlato nelle ultime settimane dopo il decesso di 50 ospiti della struttura. Il direttore della struttura Vanni Belli aveva già dato conto della situazione nei giorni scorsi precisando come «Nessuna strage» fosse in corso all’interno della struttura e sottolineando come fossero sei in tutto i decessi provocati con certezza dal Coronavirus, mentre nei restanti casi la salute degli ospiti fosse già minata da precarie condizioni e nella maggior parte dei casi non collegabile all’emergenza sanitaria in corso.

Rispettati tutti i protocolli

Lo stesso sindaco di Varese Davide Galimberti aveva sottolineato come la Rsa abbia attivato immediatamente tutti i protocolli di sicurezza previsti per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Galimberti aveva chiesto ad Ats di aumentare la dotazione dei dispositivi di protezione individuale in dotazione alla struttura e di sottoporre a tampone tutti gli ospiti. Ad oggi l’unica certezza è che i militari della Gdf hanno eseguito un accesso alla struttura su mandato dell’autorità giudiziaria.

Le precisazioni del Molina

La direzione della Rsa precisa in una nota che si tratta di indagine conoscitiva e che l’accesso delle Fiamme Gialle è volto all’acquisizione di documenti e non è collegato a ipotesi di reato. Di seguito la nota integrale

In data odierna abbiamo ricevuto un accesso da parte di funzionari del nucleo mobile della
Compagnia di Varese della Guardia di Finanza che, in esecuzione di una delega di indagine della
Procura della Repubblica del Tribunale di Varese, ha acquisito documentazione sui contagi e decessi
da Covid 19 avvenuti nella nostra RSA da inizio d’anno ad oggi, nell’ambito di una indagine
conoscitiva di tale fenomeno nelle RSA ed RSD del territorio.
Abbiamo fornito la nostra completa collaborazione, chiarendo i provvedimenti adottati e fornendo
copia dei documenti interni e delle cartelle cliniche dei deceduti da inizio anno.
Precisiamo che l’ispezione è volta alla acquisizione di documenti e non è collegata ad ipotesi di reato.
Questo comunicato è volto a prevenire eventuali interpretazioni non rispondenti ai fatti.
È nostro interesse, condiviso con i nostri collaboratori, ospiti e parenti degli ospiti, tutelare la salute
delle persone affidate alle nostre cure, mantenendo un clima il più possibile sereno pur in un momento
difficile.
Informiamo infine che la situazione interna è stabile, con un trend di nuovi pazienti positivi e di
decessi in diminuzione.
Prosegue poi l’isolamento dei casi positivi in un reparto ad essi destinato (reparto Covid), al fine di
prevenire nuovi contagi.

varese finanza molina cavid – MALPENSA24