VARESE – È partito oggi da Casa Frasconi, uno dei fabbricati più antichi della città, l’intervento per la realizzazione del nuovo studentato di Biumo Inferiore. Questa mattina, lunedì 22 maggio, gli operai (nella foto sopra) hanno iniziato le operazioni di montaggio dei ponteggi all’interno della casa per i lavori di riqualificazione dell’immobile. Con le fasi preliminari di messa in sicurezza si apre dunque la fase realizzativa del progetto che vedrà sorgere nel quartiere un campus diffuso, con la riqualificazione di diversi immobili del rione.
Da antica casa a studentato
«Una delle case più antiche di Varese verrà riconsegnata alla città non solo come studentato ma come luogo aperto a tutti – commenta l’assessore ai lavori pubblici Andrea Civati – uno spazio che dopo decenni di abbandono torna a vivere per dare una nuova vocazione al quartiere». Il progetto dello studentato, che ha ottenuto diversi finanziamenti per un valore di circa 17 milioni di euro, punta a riqualificare l’area di Biumo con interventi di rigenerazione urbana per agire non solo sugli spazi fisici ma anche sugli aspetti sociali e culturali della zona.
Il progetto vuole introdurre soluzioni volte a incentivare il rilancio del quartiere, che avrà così una nuova vocazione grazie all’arrivo degli studenti e al miglioramento della qualità della vita per chi vi risiede. La finalità del progetto non è solo riqualificare edifici in stato di abbandono ma anche restituire vita e relazioni agli spazi, collettivi e privati, e alle aree verdi della zona.
