Varese, Molinari: «Il centrodestra boccia gli aiuti per affitti, famiglie e anziani»

L’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari

VARESE – «Il voto contrario del centrodestra a un assestamento di Bilancio che ha messo 1 milione e 700 mila per coprire i costi energetici, 250 mila euro sui servizi educativi e 700 mila euro a favore delle fasce deboli della cittadinanza, mi stupisce e mi lascia perplesso». L’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari torna sui temi discussi nell’ultimo burrascoso consiglio. E non risparmia stoccate alle opposizioni.

Manovra necessaria e con risorse del Comune

«Abbiamo approvato un assestamento di Bilancio da 3 milioni euro – attacca subito l’assessore – una manovra che ha ben poco di politico, anzi nulla. Si è trattato di un’operazione resa necessaria dalla situazione di grande difficoltà che stiamo attraversando, rispetto alla quale questa amministrazione sta continuando a dare risposte concrete. In più è un assestamento che prevede l’utilizzo di fondi comunali».

Dei 3 milioni “assestatI” con il voto compatto della maggioranza, per quanto riguarda il sociale, circa 200 mila sono destinati a sostegno affitti per famiglie, anziani e nuclei famigliari con persone disabili, i restanti andranno per aiuti al ricovero nelle rsa di anziani, il sostegno per i minori in affidamento alle comunità e per contribuire con famiglie o cittadini che non arrivano a fine mese. Insomma soldi che al contempo tracciano un quadro sociale piuttosto preoccupante se le voci in questione, a metà anno, necessitano di essere abbondantemente rimpinguate.

Voto contro incomprensibile

«Abbiamo recuperato risorse interne dando ancora una volta prova di buona amministrazione – continua Molinari – e siccome in questo assestamento non ci sono motivazioni politiche di parte, mi sarei aspettato un segnale dall’opposizione, un voto di astensione. Non per far piacere alla maggioranza, per dire ai varesini che anche loro ci sono».

E sulle risorse proprie: «Fare opposizione nello stile adottato dal centrodestra è semplice: dicono che si può fare di più e meglio, ma senza dire con quali soldi. Noi – continua l’assessore – siamo riusciti a trovare le risorse e a programmare risorse e interventi».

Non possiamo restare soli

Infine Molinari apre lo sguardo sul futuro prossimo: «Se a luglio siamo stati costretti a trovare 1 milione e 700 mila euro per coprire i costi energetici di scuole ed edifici comunali, non oso immaginare cosa possa accadere nei prossimi mesi. Di certo non potremo affrontare le difficoltà con le nostre risorse. Governo e Regione devono dare segnali concreti. Dopo quello che hanno fatto Cinque stelle e centrodestra prevedo aiuti bloccati da Roma. Confido nella Regione e spero che non eroghi i contributi a fine anno. Di certo, le amministrazioni locali, compresa la nostra, non potranno reggere ancora per molto tempo».