VARESE – Il mercato, dopo 50 anni, è tornato a casa: in una piazza Repubblica rinnovata, ma ancora finita poiché il progetto complessivo prevede anche la riqualificazione dell’ex Caserma, dove i lavori procedono e l’abbattimento del teatro Apollonio che deve ancora iniziare. Però il primo impatto, questa mattina (giovedì 8 aprile) dà l’idea di come sarà la grande piazza, all’ingresso del centro cittadino, quando tutti i banchi degli ambulanti potranno esporre la propria merce. A segnare l’esordio e riannodare i fili con la storia, infatti, per via del Covid, è toccato solo agli ambulanti che vendono generi alimentari.
Valorizzare il commercio della città
La pandemia e le norme anti Covid in vigore ha reso sobrio il ritorno del mercato in piazza Repubblica. Nella quale questa mattina si respirava un’aria diversa. Con i primi clienti degli ambulanti a fare acquisti, ma anche a concedersi qualche chiacchiera in una piazza che la decina di bancarelle presenti hanno reso ancora più vasta.
C’erano solo i banchi degli alimentari per questo primo giorno nella nuova location, ma tra gli ambulanti presenti era viva la soddisfazioni di poter lavorare in centro. A rendere l’atmosfera ancor più accattivante il sole che ha scaldato e illuminato piazza Repubblica. Presenti all’esordio anche il sindaco Davide Galimberti e l’assessore alle Attività produttive Ivana Perusin.
Ed è stato proprio l’assessore a parlare dei prossimi sviluppi della piazza e di come sarà il mercato di Varese a pieno regime: «Bisogna attendere ancora un po’, ma con il cambio di colore della Zona la presenza degli ambulanti verrà implementata sia sulla piazza principale che sul retro del teatro. Ma già oggi qui si respira un’aria di novità e di speranza per il futuro».
I 41 di piazzale De Gasperi
La soddisfazione degli ambulanti
A portare la voce degli ambulanti è stato Marcello Tosi, rappresentante della categoria e vicepresidente di Anva di Confesercenti.
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