Turismo Varese, nel 2022 due milioni di pernottamenti. Aumenta la permanenza

Santa Caterina del Sasso, una delle perle turistiche del Varesotto

VARESE – I dati del 2022 sui flussi turistici in provincia di Varese, elaborati dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio, evidenziano un buon recupero rispetto alle cifre pre-pandemia. Se nei dieci anni precedenti all’esplosione della crisi sanitaria i pernottamenti erano cresciuti dagli 1,6 milioni del 2010 ai 2,3 milioni del 2019 per poi scendere sotto il milione nel 2020, negli scorsi dodici mesi hanno invece toccato quota 2.038.311 (+67,8% rispetto all’anno precedente).

Permanenza media due giorni

Di particolare rilievo anche l’allungamento della permanenza sul territorio provinciale: nel 2019 un turista si fermava in media per 1,6 giorni (rapporto tra arrivi e presenze) mentre nel 2022 il dato è salito a 1,9. Un contributo significativo in tal senso è venuto dallo sviluppo del turismo legato agli eventi sportivi e di quello leisure sui laghi. Entrando nel dettaglio delle singole aree quanto a presenze, la zona di Malpensa paga ancora gli effetti del calo dell’attività: nel 2022 è rimasta nuovamente al di sotto del 2019 (803.186 contro 1.000.960)

Crescono lago e stranieri

Il Lago Maggiore invece ha visto un forte incremento, pari al +18% rispetto al periodo precedente al Covid. Qui, i pernottamenti, che nel 2019 erano 312.126, sono diventati 367.880 lo scorso anno. Ritornando al dato complessivo provinciale e prendendo in considerazione la provenienza dei turisti, l’analisi evidenzia una notevole crescita degli stranieri che pesano per il 59% del totale, avvicinandosi sempre di più al valore del 2019, quando rappresentavano il 62%.