VARESE – Vento forte su tutta la provincia: danneggiati tetti, abbattuti alberi incrinata dalle raffiche persino la croce sul campanile di San Giulio a Castellanza. In 4 ore e mezza i vigili del fuoco hanno effettuato più di 30 interventi su tutto il territorio, mentre il centralino del 112 ha ricevuto più di mille chiamate in meno di tre ore. Danni si registrano un po’ ovunque. Divampati anche tre incendi resi particolarmente complicati da domare a causa del vento. I vigili del fuoco di tutto il territorio sono ancora al lavoro: da ore stanno operando ininterrottamente dieci squadre.
Scoperchiate le scuole di Laveno
Nel comune di Laveno Mombello, in via Pradaccio, parte del tetto della scuola primaria è stato scoperchiato. Le tegole sono cadute sulla strada vicina. Sul posto stanno operando le squadre dei distaccamenti di Laveno e Ispra con due autopompe e un’autoscala. Non si sono registrati feriti. L’intervento di messa in sicurezza è ancora in corso: domani potrebbe essere un Natale amaro davanti alla conta dei danni. Inoltre si registrano alberi caduti un poì ovunque nel medio Verbano. A Castellanza i vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza la croce sulla sommità del campanile di San Giulio incrinata dal vento e a rischio caduta.
Divampati tre incendi
Nel pomeriggio di oggi, lunedì 24 dicembre, sono divampati tre incendi. Il primo a Cassano Magnago in via Gramsci. I vigili del fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme intorno alle 17. Il fuoco, divampato probabilmente attraverso la canna fumaria, ha incenerito 80 metri quadrati del tetto di un’abitazione. Meno grave l’incendio tetto registrato a Cunardo in via Provinciale. Anche in questo caso il fuoco è stato spento. Infine a Bisuschio i vigili del fuoco sono intervenuti in un cantiere edile sempre a causa di un rogo. Le fiamme hanno distrutto parecchio materiale e danneggiato un escavatore. In quest’ultimo caso si indaga per accertare le cause del rogo: nessuna ipotesi è esclusa. Nemmeno quella dolosa.
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