BUSTO ARSIZIO – In anticipo sul fine settimana, come aveva annunciato il sindaco Emanuele Antonelli a Malpensa24, riapre alle auto piazza Vittorio Emanuele. Via libera da giovedì 23 agosto, dopo che è stata approntata a tempo di record anche la segnaletica orizzontale.
Cambia la viabilità
Rispetto alla situazione precedente l’inizio dei lavori di sistemazione, non sarà più possibile, provenendo da via Borroni o da via Pozzi, dirigersi verso la via Montebello. Per dirla in altro modo, piazza Vittorio Emanuele non potrà essere attraversata in verticale come una volta. Anche i posteggi sono limitati: una decina di stalli a lato e, giustamente, non più l’intero spazio trasformato in parcheggio. Del resto, la storica piazza è destinata agli eventi pubblici ed è stata pensata come luogo di aggregazione e di incontro, riservato principalmente ai pedoni.
Soddisfatti sindaco e assessori
Il sindaco Antonelli ha seguito da vicino l’intera vicenda anche negli ultimi giorni, premendo per una rapida conclusione dei lavori. Decisivo il suo sopralluogo di lunedì 20 agosto al cantiere. Scontata la soddisfazione del primo cittadino: “Finalmente restituiamo alla città una piazza storica e siamo estremamente soddisfatti del risultato estetico derivante dal proficuo lavoro sia dei soggetti privati che dei miei assessori che si sono occupati di concludere presto e bene i lavori”.
Tra gli assessori c’è Paola Magugliani, responsabile dell’Arredo urbano e del Verde. In una nota diffusa da Palazzo Gilardoni e postata sui social, fa sapere di essere anche lei “estremamente soddisfatta del lavoro fatto, ho curato fino ad oggi con i miei uffici ogni dettaglio estetico e riguardante le essenze piantate, messe non a caso ma con uno scopo e una motivazione precisa – che svelerò più avanti -. Naturalmente, perché la piazza sia completata in tutte le sue parti occorrerà ancora un pochino di tempo e invito quindi tutti i cittadini ad avere un po’ di pazienza: sicuramente a novembre, in tempo per l’inaugurazione ufficiale, sarà perfetta”.
Dal canto suo, Miriam Arabini, responsabile delle delega all’Inclusione sociale, ha verificato che fossero rispettate tutte le norme per l’accesso ai disabili. “Doverosa attenzione dell’amministrazione – sono sue parole – affinché la piazza sia fruibile da tutti”. A questo proposito è in circolazione un video che appunto conferma il rispetto delle norme.
Inaugurazione a novembre
Sistemazione del verde di cui, per il momento, si fa addirittura mistero delle logiche estetiche e motivazionali della sua collocazione. Ma tant’è. A novembre, come noto, dovrebbe arrivare il principe Emanuele Filiberto a dare l’imprimatur alla nuova, riveduta e corretta piazza che porta il nome di un suo avo. Sarà, con ogni probabilità, il primo, importante evento ospitato in questo luogo. Speriamo che nessuno dica al principe come veniva chiamata a Busto la piazza. Un riferimento poco nobile, che stride con la pompa magna che si cerca di dare al pur importante e atteso intervento urbanistico.