Oggi i proclami fuori luogo, fuori misura, propagandistici, che creano imbarazzo, vengono fatti ad arte da persone che vorrebbero mettere loro eventuali interessi davanti al bene comune.
Alla nostra festa sezionale, il Sottosegretario Giancarlo Giorgetti ha spiegato che per far nascere questo Governo, si sono incontrati due movimenti un po’ pazzi, diciamo così, che nella speranza di fare del bene alla nazione hanno trovato dei punti d’incontro per tentare di voltare pagina.
La pazzia però a livello cittadino non ci porta a stare zitti, questo non significa che stiamo allacciando i rapporti con il Movimento 5 Stelle di Somma Lombardo.
Vorremmo precisare, viste le dichiarazioni di Guido Colombo del luglio scorso e di lunedì 20 agosto, che lo stesso è stato tesserato come sostenitore della Lega nord dal 2012 al 2014, solo per la necessità di dare una base politica al ruolo che in quel momento ricopriva.
Oggi utilizza impropriamente tre anni del suo passato, creandoci una sorta di “imbarazzo”, in quanto a seguito delle sue dichiarazioni molti cittadini appaiono spaesati perché non riconosco in lui un leghista. Non sbagliano. Sì, nel 2015 venne candidato nella lista Lega Nord per le elezioni comunali, eravamo sicuri che, come sindaco uscente, potesse dare una mano alla coalizione di centro destra, con la consapevolezza che in caso di vittoria non avrebbe avuto nessun incarico, ma cosi non fu, e i cittadini confermarono che non lo “videro” come rappresentante della Lega Nord.
L’anno scorso ebbe la possibilità, a seguito delle dimissioni del candidato sindaco Martina Pivetti, di rientrare in consiglio comunale, scelse di non accettare la carica e noi, pur senza esserne direttamente informati, ne abbiamo capito lo spirito.
Disse: «Non sono leghista, perché non ho mai frequentato la sezione e non sono tesserato, non voglio condizionare il futuro di questo movimento a livello cittadino, preferisco non accettare la carica di consigliere comunale».
Siamo perfettamente d’accordo con Guido Colombo, quando affermò in quella occasione, di non essere leghista, ha perfettamente ragione, in effetti non è un leghista e i militanti della sezione locale di Somma Lombardo non lo riconoscono come tale. Parole di leghisti, non opportunisti.
I militanti della sezione di Somma Lombardo della Lega