VICENZA – Un film già visto, forse anche già scritto. Al “Romeo Menti” di Vicenza la Pro Patria incassa la quarta sconfitta consecutiva in campionato, perdendo 3-1 col Lanerossi a conferma di una crisi di risultati (e non solo) che solo la società non vede, o finge di non vedere.
Così come già successo martedì in Coppa Italia, i biancorossi di Aimo Diana – già avanti al 3′ per l’ennesima partenza ad handicap bustocca – vanno al riposo sul 2-0 grazie alla doppietta di Scarsella (il bis al 39′), ma stavolta ai tigrotti di Riccardo Colombo – apatici e spenti come mai era accaduto prima d’ora fuori casa – non riesce la rimonta; anzi i biancoblù subiscono pure il tris da Della Morte (un nome, un perchè…) prima del gol della bandiera di Lombardoni nel recupero.
Ora in casa biancoblù – dove la presidentessa Testa e il diesse Turotti dovranno giocoforza incontrarsi per valutare il da farsi (cambio tecnico? extra budget? ritorno sul mercato a gennaio?) – la classifica inizia a fare davvero paura. Sabato prossimo allo “Speroni”, dove la Pro non vince da più di nove mesi, arriva il Fiorenzuola: si salvi chi può. Anzi chi si vuole salvare…
Rating: non si salva nessuno
Rovida 5; Moretti 5, Lombardoni 5, Saporetti 5; Somma 5 (1′st Renault 5.5), 5 Citterio, 5 Bertoni (32′st Fietta), Marano 5 (38’st Ferri), Ndrecka 5; Stanzani 5 (1′st Parker 5.5), Castelli 5.5 (28′ st Pitou). All. Colombo: 5
La partita: sprofondo bustocco
Senza Nicco e Mallamo, mister Colombo preferisce Somma a Renault . Non passano nemmeno 200′ secondi che la Pro Patria subisce l’ennesimo gol (il nono, settimo in campionato) in avvio di partita: stavolta a gonfiare la rete bustocca è Fabio Scarsella. Entro il quarto d’ora il Vicenza, su angolo (altro “must” dei biancoblù), trova il raddoppio in mischia con Pellegrini, ma l’arbitro annulla per offside. In precedenza i tigrotti si erano resi pericolosi con un tiro di Castelli, fuori di poco. Prima dell’intervallo il Lane – cresciuto nel finale – fa il bis al 39′ ancora Scarsella, la cui deviazione di testa trafigge una difesa mal posizionata. Nella ripresa, sulla scorta di quanto avvenuto in Coppa Italia, si attende la reazione dei tigrotti e invece è Matteo Della Morte al 58′ a mettere la parola fine ad una partita mai iniziata. Nemmeno i cambi danno una sferzata ai tigrotti che subiscono addirittura il poker da Rolfini, poi annullato. Con Parker che cerca il gol della bandiera, a trovarlo è Jonathan Pitou direttamente su un tiro cross su punizione, forse deviata da Manuel Lombardoni. Finisce 3-1. Inutile aggiungere altro
In & Out: solo i tifosi vincono sempre
Houston abbiamo un problema! 9 gol incassati nel primo quarto d’ora di gioco, in 15 partite ufficiali. In attesa della statistica sui gol subiti dagli sviluppi di calci d’angolo, è evidente che alla Pro Patria esiste un problema, un grosso problema. Nonostante l’incrollabile fede, i tifosi – giunti in massa (IN) anche al “Romeo Menti” di Vicenza – se ne sono accorti di nuovo; la società (OUT) ancora no. La classifica però non mente: i 12 punti all’attivo, con sette sconfitte, devono far seriamente riflettere e preoccupare.
Il tabellino
Vicenza-Pro Patria: 3-1 (2-0)
Marcatori: Scarsella al 3’pt e al 39’pt, Della Morte al 13’st, Lombardoni al 48’st
LANEROSSI VICENZA (3-4-1-2): Confente; De Col, Laezza, Sandon; Talarico, Tronchin (28′ st Cavion), Ronaldo (32′ st Jimenez), Costa; Scarsella (22′ st Greco); Della Morte (32′ st Rossi), Pellegrini (22′ st Rolfini). A disposizione: Massolo, Siviero, Ferrari, Lattanzio, Fantoni. Allenatore: Diana.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): Rovida; Moretti, Lombardoni, Saporetti; Somma (1′ st Renault), Citterio, Bertoni (32′ st Fietta), Marano (38′ st Ferri), Ndrecka; Stanzani (1′ st Parker), Castelli (28′ st Pitou). A disposizione: Mangano, Vaghi, Bashi, Piran, Minelli, Caluschi, Zanaboni. Allenatore: Colombo.
ARBITRO: Vergaro di Bari (Nigri di Trieste e Tini Brunozzi di Foligno)
NOTE: Serata fresca, terreno in buone condizioni. Spettatori: 7.624 paganti. Ammonito: Tronchin. Calci d’angolo: 4-2. Minuti di recupero: 1′pt, 4′st.
Next match: a Busto col Fiorenzuola
Dopo la doppia trasferta al “Menti”, la Pro Patria sabato 18 novembre (ore 14) ospita fra le mura amiche il Fiorenzuola con l’obiettivo di sfatare il tabù Speroni, dove i tigrotti non vincono dallo scorso 5 febbraio