GALLARATE – Una cifra di poco inferiore al mezzo milione di euro per mettere in sicurezza le zone di Gallarate a più alto tasso di incidentalità. E’ il progetto approvato nei giorni scorsi dalla giunta di Andrea Cassani con l’obiettivo di ottenere un finanziamento regionale pari al 50 per cento dell’investimento. Si punta in particolare all’incolumità dei pedoni attraverso la realizzazione di “isole salvagente” su strade che presentano elevati flussi di traffico, la posa di segnaletica orizzontale per attraversamenti pedonali e linee d’arresto con termoplastico preformato.
Le isole salvagente
Così come già fatto in passato su altre arterie stradali – lo scorso anno a Crenna per esempio – l’amministrazione comunale vuole intervenire su ulteriori attraversamenti pedonali in strade che presentano elevati flussi di traffico sia pedonale che veicolare, con la posa di isole salvagente tra le due corsie per senso di marcia della carreggiata, come pure nelle strade a corsia unica per senso di marcia in modo che il pedone attraversi in sicurezza e i conducenti dei veicoli percepiscono la presenza dell’utenza debole. Queste isole oltretutto sono un deterrente per la velocità (limite generalizzato di 50 Km/h in quanto situati in centro abitato), prevedendo altresì, dove l’illuminazione pubblica è scarsa, l’installazione di speciali lampade a led progettate in modo da creare sull’attraversamento un fascio di luce a forma ellissoidale, illuminando il pedone lateralmente ottenendo il massimo contrasto.
La segnaletica orizzontale
Un ulteriore intervento che la giunta ritiene da attuare è la posa di segnaletica orizzontale per attraversamenti pedonali e linee d’arresto con termoplastico preformato. Si tratta di un materiale innovativo ad alta retroriflessione. Risulta molto efficace nell’individuare da parte del conducente del veicolo l’attraversamento pedonale o la linea trasversale d’arresto, dato l’elevato contrasto tra la pavimentazione nera dell’asfalto e il bianco rifrangente del termoplastico, in particolare con presenza di pioggia sia in ore diurne che notturne, non visibili con altri prodotti. L’utilizzo di questo specifico materiale sta riducendo notevolmente gli incidenti dovuti alla scarsa visibilità della segnaletica stradale, tenendo conto che la vernice spartitraffico si usura in pochi mesi. La posa del preformato oltre a mantenere le proprie caratteristiche di rifrangenza per circa 4 anni, garantisce un buona visibilità.
Le aree di intervento
Sono numerose le aree di intervento inserite nel progetto, dal valore complessivo pari a 486mila euro: l’incrocio tra via Volta e via Dante, piazza Risorgimento, viale XXIV Maggio, via Torino angolo via Piceni, via Maroncelli, corso Sempione, via Pegoraro, viale Lombardia, via Fermi, via Parini angolo via Torino, largo Togliatti, via Carlo Noè, via Palestro. Nella delibera di giunta si precisa che «l’intervento verrà realizzato a seguito dell’ottenimento del finanziamento richiesto».