A Busto rinasce il Cortiletto di via Cavour. «Luogo del cuore. Lo valorizzeremo»

BUSTO ARSIZIO – Un “luogo del cuore” di ogni bustocco che si rispetti torna a nuova vita. Il Cortiletto di piazzetta Bruno Grampa, ingresso da via Cavour, è pronto a riaprire: per ora con un bar, ma presto anche con un ristorante, dopo un’ampia ristrutturazione a cura di un privato, l’imprenditore bustocco Alessandro Colombo, che ha raccolto la sfida del rilancio degli storici spazi dal Comune di Busto, proprietario dell’area da anni in disuso. «Era trasandato, ora è stato completamente rinnovato, per essere valorizzato. All’insegna della tradizione ma anche dell’innovazione. Con un progetto “green” e di qualità».

La sfida

Il protagonista di questa avventura è Alessandro Colombo, imprenditore bustocco attivo nel settore delle materie plastiche, che nel 2020 si era messo in società con altri due amici per rilanciare il Cortiletto dopo il bando del Comune per la concessione degli spazi di piazzetta Bruno Grampa. Un progetto ambizioso, partito in ritardo «a causa del Covid che ha complicato un po’ tutto – rivela l’imprenditore – nel frattempo sono rimasto solo, ma ho voluto continuare perché ci credo. Il Cortiletto è un luogo storico che è nel cuore dei bustocchi e merita di essere valorizzato adeguatamente con una proposta di qualità».

La ristrutturazione

Al Cortiletto la storia parla con i simboli

I locali che si affacciano sul piano terra della piazzetta – che erano ormai inutilizzati da anni dopo che ha chiuso l’ultima attività ospitata, un ristorante pizzeria – sono stati completamente ristrutturati, scantinato compreso. Nel cortile, che farà da dehors del nuovo locale, è spuntato un ulivo, ma presto arriverà altro verde, sono state montate luci a Led per dare un suggestivo effetto di “tetto di stelle” ed è stato rimesso a nuovo anche lo storico abbeveratoio dei cavalli, che rimanda all’epoca in cui l’edificio ospitava un “Comando della Tenenza” delle forze dell’ordine.

Il nuovo locale

Giovedì 9 giugno è prevista l’apertura del bar, che servirà tutti i giorni dalle colazioni agli aperitivi (da domenica a mercoledì dalle 8 alle 20, da giovedì a sabato dalle 8 alle 23.30), con l’utilizzo della cucina del ristorante, che invece aprirà in un secondo momento. In campo nella gestione del locale c’è Angelo Marchini, figura conosciutissima in città. Gli spazi a fianco dell’ingresso invece ospiteranno un corner «che sarà una sorpresa». Per ora al rinato Cortiletto ci lavorano tre persone, in prospettiva sei. «Si fa fatica a trovare personale» rivela Colombo. Ma la sfida del rilancio è partita.

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