BUSTO ARSIZIO – Anche la Polenta e Bruscitti diventa “street food”. In due versioni, da passeggio: una sfera di polenta fritta con ripieno di bruscitti, da mangiare in un boccone, e degli spaghetti di polenta ricoperti di bruscitti da degustare in modalità “finger food” con una mini-forchetta.
L’anteprima “Eroica”
Ieri sera, venerdì 22 novembre, al Museo del Tessile, l’evento dedicato all’Eroica, alla presenza del sindaco di Gaiole in Chianti Michele Pescini, è stata l’occasione per proporre alla città un’anteprima della nuova creazione, a cura della chef Laura Fava per conto della società Mavalà Srl degli imprenditori bustocchi Alessandro Colombo e Davide Ferrario, in pista per il recupero e il rilancio degli spazi del Cortiletto di piazzetta Bruno Grampa (il fondatore del Magistero dei Bruscitti di Busto Grande) in centro a Busto Arsizio. «Una rivisitazione del piatto tipico di Busto – rivelano gli imprenditori – è stata molto apprezzata». L’hanno assaggiata anche il sindaco Emanuele Antonelli e il suo omologo del Chianti, oltre ai numerosi presenti alla manifestazione dedicata al ciclismo e alle degustazioni enogastronomiche.
Il nuovo Cortiletto
L’idea della Polenta e Bruscitti in versione “street food” è un’anticipazione del progetto di rilancio del Cortiletto di piazzetta Grampa, in affaccio su via Cavour, in pieno centro storico: un luogo simbolo di Busto che da tempo attende di tornare ai fasti di una volta. Gli spazi di proprietà comunale sono stati assegnati alla Mavalà Srl di Alessandro Colombo e Davide Ferrario, che hanno presentato un progetto di ristrutturazione per la collocazione di un’attività di ristorazione di qualità, sostenibile e plastic free, innovativa ma legata a doppio filo alla tradizione bustocca. Il restyling del Cortiletto dovrebbe partire nel gennaio del 2020: alla serata dell’Eroica sono stati messi in mostra i progetti e i primi rendering provvisori.