A Legnano 63 contagiati: quattro volte il totale registrato una settimana fa

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LEGNANO – S’impenna il numero dei contagi nella Città del Carroccio. L’ultimo bollettino relativo a ieri, giovedì 19 marzo, registra 63 persone positive al Covid-19, il quadruplo di appena una settimana fa quando se ne contavano 16. Il dato è comunque in proporzione col numero di abitanti rispetto a quelli delle altre maggiori città del territorio milanese. Fra i Comuni del Legnanese dove si registrano più casi, Cerro Maggiore ne annovera al momento 14 (una settimana prima erano 3); a Castano Primo i positivi al Coronavirus sono saliti da 7 a 12.

Altra sanificazione negli uffici comunali

A Legnano è stato predisposto un ulteriore intervento di sanificazione, dopo quello effettuato tra il 13 e il 15 marzo, nelle sedi comunali a tutela di dipendenti e pubblico. Il personale di Euro.Pa. si occuperà dei mezzi e degli uffici demografici nel pomeriggio di oggi, venerdì 20 marzo; il resto di Palazzo Malinverni sarà sanificato domani, sabato, mentre su URP, Servizi sociali e Comando della Polizia Locale si interverrà domenica 22.

M5S sollecita la Regione a intervenire per la RSA Sant’Erasmo

Dopo il quinto decesso in due settimane alla RSA Sant’Erasmo e le dichiarazioni dell’assessore Giulio Gallera secondo cui «non mettiamo i malati di Covid-19 insieme agli anziani», il deputato Riccardo Olgiati e il consigliere regionale Gregorio Mammì (M5S) rimarcano quanto sia «necessario prevedere in questa tipologie di strutture la prova del tampone a tutti i pazienti e agli operatori per permettere di trovare poi soluzioni idonee per le persone positive. E farlo in fretta. La RSA Sant’Erasmo – rilevano i due politici pentastellati – è probabilmente solo la punta dell’iceberg di questi luoghi estremamente fragili e Regione Lombardia deve assolutamente intervenire al più presto trovando una soluzione a questo caso prima che i numeri diventino ancora più grandi e la situazione degeneri irrimediabilmente».

Fondazione degli Ospedali procura tablet, pasti e… alberghi

La Fondazione degli Ospedali onlus ringrazia i 1.179 donatori che, ad oggi, hanno contribuito alla raccolta fondi a favore degli operatori sanitari impegnati nella lotta al Covid-19, insieme alle aziende e sponsor privati che hanno risposto con generosità all’iniziativa, facendo pervenire beni e prodotti. Sono state acquistate brandine per i reparti di Terapia intensiva di Legnano e Magenta, 15 tablet per permettere la comunicazione tra i pazienti in isolamento e i familiari, due frigoriferi, mascherine di protezione, tute monouso, consegnate costantemente grazie a contatti con ditte fornitrici. Garantiti anche pasti completi al personale delle Rianimazioni e Pronto Soccorso di Legnano e Magenta impossibilitati ad allontanarsi dai reparti. La Fondazione si sta ora impegnando a procurare al personale sanitario più impegnato sul fronte dell’emergenza una adeguata sistemazione alberghiera sia a Legnano che a Magenta.

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