ALBIZZATE – Depositate ieri, lunedì 2 novembre, le perizie sul crollo di oltre 60 metri del cornicione dell’ex Bellora di via Marconi a Albizzate che lo scorso 24 giugno ha travolto e ucciso Fouzia Taoufiq, casalinga di 38 anni e i suoi due bambini, un figlio di 5 anni e una figlia di soli 12 mesi.
Perizie depositate oggi
Gli esiti peritali sono al vaglio del pubblico ministero Nadia Calcaterra che ha coordinato le indagini aprendo un fascicolo per omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Due gli indagati: il proprietario dell’immobile e il progettista che 30 anni fa curò il progetto di riqualificazione dell’ex opificio “tagliato” in due da via Marconi e trasformato in sede di molteplici attività commerciali e imprenditoriali.
Verso la chiusura indagini
Le perizie sulle cause del crollo sono l’ultimo tassello dell’inchiesta vista l’ovvietà della causa della morte della giovane madre e dei suoi due bambini. Una volta valutate le conclusioni peritali la procura, forse già settimana prossima, procederà con la chiusura delle indagini.
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