ANGERA – Una cifra complessiva che supera un milione di euro. Si tratta della variazione di bilancio che è stata approvata lo scorso 3 novembre in consiglio comunale ad Angera. Un importo che è costituito, in gran parte, dal contributo statale destinato al nuovo asilo in via Arena, per una somma di oltre 654mila euro. Ma include anche le agevolazioni per le utenze della Tari, sia domestiche che non. Fino agli stanziamenti destinati alla videosorveglianza e alla sistemazione dei marciapiedi.
I tagli Tari
A presentare la variazione, il vicesindaco con delega al Bilancio, Marco Brovelli. A partire dal contributo di 39.176 euro per le utenze non domestiche della tassa dei rifiuti. «Invitiamo i titolari delle attività – aggiunge ora Brovelli – a non perdere questa importante possibilità e a rivolgersi all’ufficio Tributi per ottenere relativo contributo». Non meno importanti le utenze non domestiche, per oltre 20mila euro: «Potrà essere riconosciuto a tutte le famiglie che versano in stato di bisogno o di disagio economico, a causa dell’emergenza sanitaria, il cui Isee non sia superiore ai 18mila euro». Ed è prevista «una riduzione massima fino al 100%, con riparametrazione sulle risorse stanziate», a coloro che rispecchiano alcuni requisiti fondamentali.
I requisiti
Tra cui «essere residenti nel Comune di Angera e intestatario di una posizione Tari». Ma anche essere «detentore dell’immobile a titolo di proprietà o locatario con contratto registrato» ed essere stato «nel periodo compreso tra il primo marzo 2020 e il 31 maggio 2021 in cassa integrazione a causa della chiusura o della sospensione imposta dallo Stato dell’attività». E ancora, include il «riconoscimento dell’agevolazione relativa ai buoni spesa o avere i requisiti per accedervi». A chiudere, bisogna essere «in regola con il pagamento della Tari». Per poter usufruire dell’agevolazione è necessario presentare domanda con il modulo dedicato, entro il 31 dicembre.
Telecamere e marciapiedi a nuovo
Un ulteriore importo di 19mila euro riguarda poi l’installazione di nuove telecamere, «che saranno posizionate non solo nelle vicinanze della nuova struttura della Canottieri, ma anche sul lungolago di piazza Garibaldi, già oggetto di un increscioso fatto». Allo stesso tempo, verranno posizionato un altro impianto di video sorveglianza – «già finanziato» – nel parco nella frazione Bruschera. Non solo: altri 19mila euro riguardano «l’eliminazione delle barriere architettoniche, con la sistemazione dei marciapiedi in piazza Garibaldi». E, in questo modo, «eliminare e sistemare le parti più ammalorate e pericolose». Senza dimenticare «ulteriori entrate che riguardano i permessi di costruire, fino a quelle proprie dell’ente».
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