Canottieri a misura d’atleta e con pontile. Il sindaco di Angera: «Coroniamo il sogno»

Manica Allea Canottieri Angera

ANGERA – «Dopo decenni senza una sede, ma solo un container, è giunta l’ora di coronare un sogno semplice: una sede. È tanto? È poco? L’importante è partire, dare alla De Bastiani (una delle società sportive più antiche d’Italia, che quest’anno compie 151 anni) una casa». La minoranza di Angera chiede, il sindaco Alessandro Paladini Molgora risponde. Una lunga interrogazione, con cui Allea presentava una serie di dubbi sul progetto della Canottieri, ha trovato una replica puntuale ieri, 24 maggio, in consiglio comunale. È toccato al primo cittadino fare chiarezza: dalle attività extra-agonistiche, alla condizione degli spazi per ospitare le attrezzature. Senza dimenticare il dimensionamento della struttura e della tettoia posta sul retro, la cui esigenza è «maturata alla luce delle effettive e contingenti esigenze sportive», la realizzazione di un pontile per garantire la discesa a lago degli atleti e un recapito acque per il lavaggio delle barche. Oltre alla proposta di un impianto per il contenimento energetico.

L’organizzazione degli spazi

Fra le richieste di Allea anche chiarimenti sulle «dimensioni ridotte» ipotizzate nel progetto, con tutte le conseguenze del caso. Immediata la replica del sindaco: «È stato verificato con gli addetti del canottaggio che le apparecchiature sportive sono tali da poter essere ripiegate riducendo notevolmente lo spazio di ingombro». E anzi, ha specificato: «Al punto che sono concepite per un uso in spazi ancora più ridotti, come in quello domestico».

Sulla stessa linea le precisazioni riguardo il dimensionamento della struttura sul lato nord del fabbricato adibito a palestra, da intendere «in funzione delle esigenze sportive attuali». Infatti, «il tipo di struttura – leggera e modulare – per come viene pensata si presta a incrementi di spazio all’esigenza». Non solo: «L’area di pertinenza dispone di una superficie adeguata, già praticabile e da destinare al posizionamento di supporti amovibili». Da qui anche la possibilità di effettuare, in base alle esigenze sportive, «eventuali modifiche o variazioni in ampliamento». Dato il numero crescente di atleti, sono in corso poi valutazioni sulla vasca voga, in base anche alle «idee prospettate dagli esperti del settore».

Le attività extra-agonistiche

L’accento si sposta poi sulle attività extra-agonistiche, con riferimento alla «ginnastica dolce per mamme, bambini e anziani che verranno organizzate nella palestra» e alla possibilità di «avvio allo sport dei giovani», sottolineava Allea. Così il sindaco: «Sono al vaglio considerazioni, che saranno in ogni caso correlate all’individuazione del gestore dell’attività principale».

Dal pontile al contenimento energetico

Per il pontile, invece, «originariamente ci si era indirizzati sull’utilizzo dello scivolo di alaggio a fianco del porto asburgico, utilizzando piattaforme flottanti già in uso», ha spiegato Paladini Molgora. «Solo successivamente, in accordo con l’autorità di bacino, si è pensato alla realizzazione di un vero pontile che verrà posizionato all’altezza della piazzola, in continuità con il lato a lago dell’area per la canottieri». Qui verrà posto anche un accesso diretto. Inoltre, ha ricordato che «l’intervento del pontile è su un’area demaniale». Un modo per dire che «la governance della procedura progettuale, autorizzatoria e realizzativa spetta all’Autorità di bacino lacuale».

Paladini Molgora ha poi confermato che «il progetto è dotato della rituale documentazione sul contenimento energetico», con l’idea di «un impianto a pannelli solari termici». Inoltre «verrà previsto un recapito acque per lavaggio barche».

Le altre interrogazioni

Oltre alla Canottieri, Allea ha presentato e discusso in aula un blocco di 12 interrogazioni totaliu. Questi i temi trattati: l’uso di fototrappole per i rifiuti, la cartellonistica sulla strada vecchia per Ranco, l’immissione di anguille e i beni confiscati alla mafia. E ancora: la convenzione Sic palude bruschera, la replica sulla mancata attivazione di istanze on-line, l’uso civico e la guardia della pesca e il regolamento del consiglio comunale. Ma anche: il regolamento comunale per i sentieri, l’ufficio relazioni col pubblico e il pedibus.

Canottieri di Angera, i dubbi di Allea: «Nel progetto la nuova sede è troppo piccola»

angera sede canottieri sindaco – MALPENSA24