Nuovo mammografo in 3D all’ospedale di Angera: investimento da 100mila euro

angera ospedale mammografo

ANGERA – Giornata importante quella di oggi, sabato 17 ottobre, per il Presidio Ospedaliero di Angera che fa parte di Asst Sette Laghi. E’ stato infatti consegnato ufficialmente il nuovo mammografo digitale con tomosintesi acquistato dall’azienda con un investimento di oltre 100mila euro.

Investimento da 100mila euro

Alla semplice cerimonia erano presenti Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale della Lombardia, il sindaco di Angera Alessandro Paladini Molgora, il Direttore Amministrativo di Asst Sette Laghi Ugo Palaoro, il dottor Luca Manfredi, della direzione Medica del Verbano, il responsabile della Struttura Complessa di Radiologia dottor Leonardo Callegari con i suoi collaboratori, la signora Roberta Falasca in rappresentanza dell’Associazione Amor – Mamme per l’Ondoli in rinascita.

Tecnologia in 3D

L’apparecchiatura consegnata oggi è all’avanguardia per le sue caratteristiche. La tecnologia 3D consente un aumento del 40% nel rilevamento di lesioni al seno comprese quelle di piccole dimensioni che sfuggono alla mammografia classica in 2D. L’esame è più rapido migliorando il comfort della paziente grazie alla riduzione del tempo di compressione del seno. In forza di un esame così accurato si riduce la necessità di successive indagini più invasive (ago-aspirati, biopsie, mammo-RM), che impattano sensibilmente sul carico di ansia e apprensione delle pazienti. L’utilizzo della tecnologia digitale rende immediata la condivisione dei risultati con tutti i reparti interessati anche in remoto.

Angera modello per la Lombardia

«Il periodo buio per il nostro ospedale è ormai alle spalle – dichiara il sindaco di Angera Alessandro Paladini Molgora – Ringrazio il consigliere Monti per l’attenzione continua al nostro territorio e siamo certi che il tempo confermerà gli impegni presi da Regione Lombardia per il nostro ospedale. Siamo molto soddisfatti – conclude Molgora – del rapporto con Asst con cui la collaborazione è intensa e fruttuosa». Monti ha aggiunto: «Durante l’emergenza Covid il presidio di Angera è stato rafforzato con 50 letti in più e nuovo personale ospitando il reparto di geriatria del Circolo con una scelta che si è rivelata vincente. Sono certo che l’azienda sanitaria saprà confermare e rafforzare nel tempo la volontà di valorizzare il presidio nell’ambito del nuovo Poas (Piano di Organizzazione Aziendale Strategico). Angera – prosegue Monti –  rappresenta oggi un modello virtuoso in particolare sul percorso nascita e l’ostetrica di famiglia, un modello che vogliamo estendere a tutta la regione inserendolo nel provvedimento di riforma della legge che presenteremo entro la fine dell’anno».

Il rilancio piace alle mamme guerriere

Anche l’associazione Amor ha espresso il suo compiacimento per il rilancio in atto del presidio di Angera. Un rilancio reso evidente dall’apertura al sabato e la domenica dello screening mammografico realizzata con l’impegno straordinario per personale del reparto e il prezioso apporto dei volontari dell’associazione Caos che sta contribuendo alla sensibile  riduzione delle liste d’attesa. Sono infatti quasi un centinaio ogni week end le pazienti che si recano in Radiologia per lo screening.

Ruolo strategico nel Verbano

«Asst Sette Laghi – conferma Paoloro – conferma il proprio impegno per il rilancio di Angera. Nel nuovo Poas – precisa Palaoro – Angera vedrà confermato e rafforzato il suo ruolo strategico per l’area del Verbano». «Siamo entusiasti per l’arrivo di questa apparecchiatura – dichiara Callegari – che è la più moderna e avanzata presente nell’intera azienda. Grazie alla possibilità di utilizzare i mezzi di contrasto e le immagini in 3d possiamo realizzare diagnosi molto precoci e accurate. Ora – conclude Callegari – aspettiamo il nuovo ecografo per completare la strumentazione».

All’ospedale di Angera arriva l’Università dell’Insubria. Con la scuola di ortopedia

angera ospedale mammografo 3D – MALPENSA24