L’AQUILOTTO DELLA VALLE DEL SEVESO: “Lazio grande con una grande”

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Teodor Nasi 

Iniziamo dagli allenatori. Gattuso è un gentiluomo. Inzaghi ieri sembrava un “bimbominkia”. Se il primo evita, con eleganza, il cambio perditempo al recupero, il secondo parla e sbraita troppo. Onore a Ringhio.

Super Donnarumma

Per il resto: Lazio in gran spolvero, Milan “Donnarummadipendente”. Scalda il cuore vedere le Aquile calare sui Diavoli con precisione e costanza, al netto di un Immobile troppo in ritardo su assist splendidi. Inzaghi sarà stato isterico, ma i cambi li azzecca. Luis Alberto non è ancora splendido, bene l’ingresso di Wallace (deviazione involontaria al gol) e Correa.

Capolavoro Correa

Milinkovic aveva dato, con il solito stile, abbastanza.  Il gol del Milan ci stava tutto, perdita di tempo al VAR. Il gol laziale è un capolavoro di precisione chirurgica, solo applausi per Correa.  Due parole, come le parate di ieri, per Strakosha: purché duri. Lazio grande con i grandi. Finalmente

Aquilotto Valle Seveso Malpensa24