BUSTO ARSIZIO – Appena finita una stagione esaltante, ne inizia subito un’altra per gli Arbitri della sezione AIA di Busto Arsizio. Come tutti gli anni, il Comitato Nazionale ha diramato gli elenchi di arbitri, assistenti e osservatori che saranno impegnati nei campionati nazionali per la stagione 2023/24. La sezione bustocca del presidente Carrara si toglie molte soddisfazioni tra conferme e nuovi passaggi.
Chi va: dalla regione al nazionale
Torna a fare la voce grossa in Lombardia la sezione di Busto con ben due passaggi che ci riportano ai fasti degli anni passati. Si tratta dell’arbitro effettivo Lorenzo Travaini e dell’assistente arbitrale (il vecchio e caro guardalinee per gli appassionati di operazione nostalgia) Edoardo Monelli. La coppia bustocca, distantasi con ottime prestazione in Eccellenza, con l’inizio della nuova stagione comincerà a svolgere le proprie mansioni in Serie D, prima categoria nazionale.
Chi resta: le conferme
Ancora in serie D sono già molti gli associati di Busto a disposizione dell’organo tecnico, tutti confermati anche per la stagione che va a iniziare. Sono l’arbitro effettivo Marco Costa e gli assistenti Luigi D’Orto e Alessandro Fantini. Con loro, nel calcio a 5, a livello nazionale c’è anche Carmine Genoni. Capitolo a parte meritano gli osservatori arbitrali: sono ben tre a ricoprire tale ruolo alla ConDil (commissione per osservatori per la serie D): in rigoroso ordine alfabetico sono Renato De Maria, Alessandro Genellina e Fausto Sartorato. Piace sottolineare come tra gli associati della sezione di via Espinasse ci siano solo conferme e promozioni dalla regione senza nessuna dismissione.
I dirigenti nazionali
Nelle ultime elezioni di primavera è stato eletto come Presidente degli arbitri italiani Carlo Pacifici. Il suo vice è uno storico associato di Busto, Alberto Zaroli, uno dei principali dirigenti italiani in materia, partito dalla sede bustocca per arrivare ai vertici nazionali passando dalla presidenza del Comitato Regionale Lombardo. Anche Roberto Caccia fa parte dei ruoli nazionali, l’ex osservatore in serie B è membro del collegio nazionale dei probiviri dell’AIA.
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