Busto, 26enne alla guida senza patente e su un’auto radiata. Denunciato

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VARESE – Non è bastata l’inversione a U per sfuggire al controllo degli agenti di polizia. I quali dopo i controlli del caso hanno potuto appurare che a bordo dell’auto vi era un clandestino, alla guida senza patente. E che il mezzo era radiato dalla circolazione.

Inutile inversione a U

Nell’ambito dell’incessante controllo del territorio da parte della polizia di Stato, gli agenti del commissariato di Busto Arsizio in servizio di pattuglia nel pomeriggio di ieri (lunedì 22 marzo) hanno proceduto al controllo di un’auto in transito sul Sempione diretta verso il centro cittadino.

Alla vista della volante, il conducente dell’autovettura hai effettuato un’inversione del senso di marcia tentando di allontanarsi, ma è stato subito raggiunto dai poliziotti. A bordo vi erano due cittadini del Nord Africa, di 30 e 26 anni. I due durante il controllo hanno manifestato nervosismo, non fornendo alcuna valida giustificazione alla loro presenza in città, in relazione della normativa anti Covid 19.

Alla richiesta dei documenti, il passeggero li ha forniti ed è risultato regolare sul territorio nazionale e residente in provincia di Venezia.  Non è stato così per il conducente ventiseienne. Il quale era completamente privo di documenti a suo dire lasciati a casa in provincia di Salerno. Il più giovane è stato quindi accompagnato in commissariato e sottoposto a rilievi foto segnaletici ed è risultato privo di patente di guida e clandestino sul territorio nazionale.

Auto radiata

Ma i suoi problemi non sono finiti. Infatti un controllo più approfondito del mezzo ha permesso di scoprire che l’autovettura, di proprietà di un pakistano intestatario di una cinquantina di autovetture, proprio pochi giorni prima era stata radiata dalla circolazione.

Ulteriori accertamenti sul proprietario dell’autovettura hanno evidenziato che il pakistano in seguito ad un’indagine relativa all’intestazione fittizia di veicoli condotta tra Emilia, Lombardia e Liguria, era stato indagato per truffe connesse alla cessione di autovetture in quanto offertosi quale prestanome per altre persone a loro volta intestatarie di centinaia di vetture spesso cedute o date in uso, prive di qualsivoglia copertura assicurativa, a persone compiacenti, sicure di non ricevere contestazioni per le infrazioni commesse risultando impossibile risalire a un intestatario e a un indirizzo certo.

Ora il ventiseienne, dovrà rispondere del reato di ricettazione, guida senza patente, ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello Stato oltre alle infrazioni sanzionate dal codice della strada. L’autovettura è stata immediatamente sottoposta a sequestro.