Busto, controlli di Pasqua: ricercato da tempo e senza documenti. Arrestato

BUSTO ARSIZIO – Era ricercato da tempo e avrebbe dovuto essere in carcere. In realtà viaggiava a bordo di un’Audi, incappata in un controllo da parte della polizia. L’uomo, un marocchino di 38 anni, è stato poi accompagnato in carcere dove dovrà scontare una pena di 6 mesi per resistenza a Pubblico ufficiale.

Controlli di Pasqua

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, intensificati in questi giorni festivi, nella giornata di Pasqua, gli agenti di una pattuglia del commissariato della Polizia di Stato in servizio di controllo del territorio, poco prima delle 21 hanno proceduto al controllo di una autovettura Audi A4 diretta verso il centro cittadino, a bordo della quale vi erano due uomini.

Alla rituale richiesta dei documenti vi è stata la pronta risposta del conducente, un uomo di 27 anni originario del Marocco e residente in Piemonte, in regola sul territorio nazionale, anche se già conosciuto per i diversi precedenti di polizia. Diversa la situazione del passeggero.

Senza documenti e irregolare

Questi non è stato in grado di fornire alcun documento e, dalle generalità dichiarate agli operatori è emersa l’irregolarità sul territorio nazionale oltre che l’esistenza di numerosi precedenti di polizia a suo carico. Gli ulteriori necessari accertamenti sull’uomo hanno permesso di individuare le sue certe generalità, riconducibili ad un uomo di 38 anni originario del Marocco, domiciliato in Busto Arsizio e da tempo irreperibile, nonché destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Milano nel febbraio scorso, per l’espiazione della pena di 6 mesi e 18 giorni di reclusione per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate. Al termine della compilazione degli atti, l’uomo è stato accompagnato al carcere cittadino, dove sconterà la sua condanna.