Caccia all’avvelenatore di cani. Il sindaco di Gorla Maggiore: “Punizione esemplare”

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GORLA MAGGIORE – «Prendiamolo. Merita una punizione esemplare. Chi ha lasciato nel parco la polpetta con chiodi e viti per i cani non può restare impunito. Gesti di queste genere vanno puniti». Il sindaco di Gorla Maggiore Pietro Zappamiglio è davvero intenzionato a dare un volto e un nome all’anonimo che ieri, mercoledì 17 ottobre, ha abbandonato nel parco dietro al cimitero una perfida polpetta per i cani.

Il boccone pericoloso è stato per fortuna trovato prima da un cittadino che da un cane. E la notizia è subito girata sui social. Il cittadino, infatti, ha subito scattato una foto e denunciato l’episodio sui social, mettendo ius guardia tutti i padroni di cani che sono soliti andare in zona a far passeggiare il proprio animale.

Ora però è caccia aperta all’autore.

«In quella zona non mancano le telecamere di video sorveglianza – spiega Zappamiglio – però ci servono alcuni elementi per poter indagare con maggiore precisione e con tempi rapidi. Per questo rivolgo un appello a tutti i cittadini che hanno magari notato qualcosa o visto qualcuno in zona. Ogni elemento può essere utile per circoscrivere il momento dell’abbandono e magari per dare un volto al protagonista».

Del resto il sistema di video sorveglianza del paese già in passato ha dimostrato di essere efficiente e molto utile. Proprio attraverso la visione delle immagini, infatti, solo qualche settimana fa sono stati individuati gli autori di una serie di atti vandalici.

Chiunque avesse un dettaglio o un’informazione da fornire può farlo anche scrivendo a segreteria@comune.gorlamaggiore.va.it.

 

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