Ballottaggi, affluenza in calo: più alta a Saronno (38,5%) rispetto a Legnano (37,7%)

SARONNO – Stanno votando di più i cittadini di Saronno – il 38,55% degli aventi diritto – rispetto a quelli di Legnano, dove l’affluenza si ferma al 37,74%. Ma il dato dei votanti crolla in entrambe le città di più di 10 punti, nel raffronto con il primo turno di due settimane fa. È questo il principale segnale che emerge dai dati sulla partecipazione al secondo turno delle elezioni amministrative nelle due città in cui oggi, domenica 4 ottobre, e domani, lunedì 5 ottobre, gli elettori sono chiamati a scegliere chi sarà il loro nuovo sindaco. Sono i dati ufficiali del Viminale alle 23, quando si sono chiusi i seggi. Si riapriranno alle 7 di domani mattina, 5 ottobre.

Qui Saronno

 

A Saronno, alle 19, si sono presentati alle urne circa 10.500 cittadini, pari al 34,03% degli aventi diritto, contro il 39,59% di votanti alle 19 di domenica 20 settembre, quando si era votato per il primo turno. Erano cinque punti e mezzo in meno. Ma alle 23, alla chiusura dei seggi per oggi, 4 ottobre, l’affluenza è crollata dal 49,83% del primo turno al 38,55% del ballottaggio. Hanno votato in 11.908. Alla prima tornata avevano votato in tutto 19.303 saronnesi, pari al 62,5% degli elettori. La sfida è tra il sindaco uscente Alessandro Fagioli, in corsa per il centrodestra, e il candidato del PD e liste civiche (apparentato ufficialmente con la lista Obiettivo Saronno) Augusto Airoldi. Partono molto vicini: rispettivamente, dal 36,5% e dal 34,5% dei consensi incassati due settimane fa.

Qui Legnano

 

A Legnano, sempre secondo l’aggiornamento ufficiale delle 7 di sera, ha votato il 32,5% degli elettori, quasi 15.300 legnanesi, contro il 38,8% del primo turno. Più di 6 punti in meno. Alla prima chiusura dei seggi delle 23, il crollo dell’affluenza in linea con Saronno: dal 48,51% del primo turno al 37,74% del secondo. Si sono recati alle urne 17.766 elettori legnanesi. Il 20 e 21 settembre si erano presentati ai seggi in 28.957, il 61,52% degli aventi diritto. La sfida qui è tra Carolina Toia, candidata del centrodestra che due settimane fa aveva ottenuto il 41,35% dei consensi, e Lorenzo Radice, in corsa per il PD e le liste civiche alleate, che era stato votato dal 31,59% dei legnanesi.

L’affluenza nazionale

In tutta Italia, nei 54 comuni che vanno al ballottaggio sotto la supervisione del Viminale, l’affluenza complessiva alle 19 è del 30,38%, contro il 36,37% che si era registrato alla stessa ora due settimane fa, al primo turno.

Le urne riapriranno domani mattina, 5 ottobre, dalle 7 alle 15. Subito dopo, verrà eseguito lo spoglio delle schede che decreterà il nome è il volto del nuovo, o riconfermato, sindaco di Saronno, e del nuovo, o nuova, sindaco di Legnano.

Ballottaggi a Saronno e Legnano, sfide che vanno oltre i confini

 

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