SOMMA LOMBARDO – Faiza Ghaffar di Somma Lombardo, Miriam Giuliani di Mornago, Arianna Luise di Somma Lombardo. Sono loro i tre giovani studenti universitari vincitori delle borse di studio messe a disposizione dalla Fondazione Visconti di San Vito, l’ente che da ventuno anni gestisce e apre al pubblico il Castello di Somma Lombardo.
La consegna delle borse di studio
La consegna delle borse di studio avverrà domani, 20 ottobre, durante la quindicesima edizione del convegno annuale dedicato al volontariato e questa volta incentrato su “Il Volontariato e il futuro dell’assistenza”. I requisiti per ottenere il premio in denaro, come sempre, sono due: avere dei bei voti sul libretto non basta, bisogna dimostrare di essere ragazzi impegnati nel mondo del volontariato, capaci di coniugare i propri impegni accademici con il tempo dedicato in modo generoso e gratuito alla collettività.
Il volontariato e il futuro dell’assistenza
Il Convengo sul Volontariato quest’anno è dedicato a un futuro essenziale per tutta la popolazione, ovvero quello dell’assistenza tecnicamente evoluta. «E’ diffusa fra la gente l’incertezza di un futuro nel quale per vari motivi non si possa essere accuditi degnamente e con quella attenzione e dedizione che sono indispensabili per far emergere i valori di convivenza e mutuo sostegno», spiega l’avvocato Gaetano Galeone, presidente della Fondazione Visconti di San Vito. «L’evoluzione-tecnico scientifica in special modo nel settore della medicina è portata a lenire sofferenze relative a difficoltà croniche sia per chi svolge ancora la propria presenza nelle abitazioni e sia per chi invece sia affetto da infermità che lo trattengano in strutture dedicate. Si tratta anche di mutare l’atteggiamento psicologico degli operatori elevando la loro professionalità e il concetto di dedizione rivolto all’altro».