Busto, allarme falsi addetti Agesp: l’ultima scusa è la raccolta puntuale dei rifiuti

BUSTO ARSIZIO – Falsi addetti Agesp in giro per la città con la scusa di illustrare la “rivoluzione” della raccolta rifiuti. A lanciare l’allarme ai cittadini è la stessa società partecipata che si occupa dell’igiene ambientale, rilanciando le segnalazioni pervenute di tentativi di intrufolarsi nelle case da parte di sedicenti addetti.

L’allarme

Si sarebbero presentati al campanello delle abitazioni «adducendo quale motivazione lo svolgimento di attività di spiegazione delle nuove modalità di raccolta dei rifiuti o simili argomenti». Ma Agesp Spa precisa che «i propri addetti del Settore Igiene Ambientale non entrano nelle case degli utenti, né chiedono di poter accedere agli appartamenti». Meglio, dunque, stare attenti. E, in caso di dubbi, contattare il numero verde del Servizio Clienti Igiene Ambientale 800 439 040 (attivo da
lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 19 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30).

Gli addetti non entrano in casa

Anche perché «in questi mesi, come noto, sono in corso – da parte di una società incaricata da Agesp Spa – azioni di distribuzione di materiale di comunicazione sulla Raccolta Puntuale, mediante la consegna presso le cassette postali dei cittadini – come si legge in una nota della società di via Marco Polo – anche in questo caso, si conferma, gli addetti alla distribuzione non si recano all’interno delle abitazioni degli utenti, ma si limitano ad inserire nelle cassette della posta materiale comunicativo cartaceo. Solo in caso di condomini o palazzine con le cassette postali non accessibili dall’esterno, si potrebbe verificare l’esigenza di suonare i campanelli per richiedere l’accesso alle cassette ubicate nelle aree comuni».

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