BUSTO ARSIZIO – Badante infedele ruba i soldi e il telefono cellulare all’anziana, si fa pagare le giornate di lavoro e scompare nel nulla. Ma a mettere i carabinieri di Busto sulle tracce della ladra è stato proprio il telefonino sottratto alla donna di 85 anni. La badante, un’ucraina di 30 anni, è stata denunciata in stato di libertà per furto in abitazione.
L’accaduto è avvenuto quando, al posto della badante assente per qualche giorni di ferie, nell’abitazione dell’anziana cittadina ha iniziato a lavorare temporaneamente una donna ucraina di 30 anni. La badante dalle “mani lunghe”, durante l’ultima nottata di lavoro presso l’85enne non ha avuto scrupoli a rubare i 200 euro custoditi in casa dalla donna e il telefono cellulare. E dopo aver ritirato il compenso per il lavoro svolto da badante si è resa irreperibili.
Fino a pochi giorni fa. Proprio grazie al telefono cellulare rubato e rivenduto dalla donna a un connazionale di Milano, i carabinieri sono riusciti a risalire con certezza all’autrice del furto, la cui posizione è ora rimessa alla valutazione dell’autorità giudiziaria.