Busto, bonus 110% ostaggio della burocrazia: un mese e mezzo per un atto

BUSTO ARSIZIO – I vantaggi del “Superbonus 110%” frenati dai tempi biblici della burocrazia. A sollevare la questione sono alcuni operatori del settore, le cui pratiche vanno a rilento di fronte al “muro” degli uffici comunali, che stanno registrando un afflusso extra per questo tipo di pratiche. Ci vuole mediamente circa un mese e mezzo, dalla richiesta, per ottenere l’accesso agli atti, ovvero la copia dei documenti relativi alle pratiche edilizie, che è il primo passaggio per avviare l’iter dell’ecobonus edilizio introdotto dal governo Conte-2. Un lasso di tempo che costringe gli operatori ad andare avanti e indietro dagli sportelli di palazzo Gilardoni per seguire il complesso iter delle pratiche.

La voce degli operatori

«L’accesso agli atti – spiega un professionista bustocco – è il primo passaggio fondamentale per avviare la pratica del Bonus 110%. Senza quello siamo ingessati. Ma visto che i tempi sono già di per sé lunghi, sarebbe opportuno anche un minimo di flessibilità e di elasticità in più da parte degli uffici, per venire incontro alle esigenze dei cittadini che cercano soltanto di cogliere un’opportunità offerta dallo Stato per rimettere in moto il settore dell’edilizia». La semplificazione, su cui il governo starebbe lavorando nell’ambito della proroga del Superbonus fino al 2023, tarda però ad arrivare. «Addirittura allo sportello – rivela un altro professionista – mi è stato negata la sola prenotazione di un appuntamento perché, pur con tutta la documentazione regolarmente presentata, mancava la delega del cliente, documento che avrei potuto produrre tranquillamente prima dell’incontro, se mi fosse stato fissato».

L’interrogazione della Lega

Il tema era già stato oggetto di un intervento della Lega in consiglio comunale, lo scorso febbraio: la richiesta era di destinare più personale per velocizzare le risposte degli uffici alle pratiche. L’assessore all’urbanistica Giorgio Mariani aveva risposto che, in attesa delle risorse umane extra da dedicare all’ accesso agli atti per il Bonus 110% che erano state promesse dal governo centrale, il Comune aveva «già attivato una seconda postazione per venire incontro alle richieste» dei cittadini, provvedimento che aveva contribuito a ridurre a 40 giorni il tempo di evasione delle pratiche, che in precedenza toccava i due mesi.

Busto, accesso agli atti per l’ecobonus 110 a rilento: la Lega chiede più personale

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