BUSTO ARSIZIO – Un altro contenzioso al Tar sulla strada dell’amministrazione comunale: dopo il “caso” dell’illuminazione pubblica, si apre la partita della ristorazione scolastica. Perché Pellegrini Spa, la società dell’ex presidente dell’Inter che ha gestito fino ad ora la fornitura delle mense scolastiche della città, si è rivolta al Tar per far valere le proprie ragioni dopo essersi vista soffiare da Sodexo il ricco appalto delle mense per il prossimo triennio. Una partita da quasi 6,7 milioni di euro. «Nessun impatto sul servizio – chiarisce l’assessore all’educazione Gigi Farioli – sarà garantito in ogni caso a prescindere del contenzioso amministrativo».
La delibera di giunta
La vicenda è approdata sul tavolo della giunta comunale nella seduta di ieri, 22 giugno. L’esecutivo ha approvato la delibera per la costituzione in giudizio al Tar della Lombardia per opporsi, tramite l’avvocatura comunale, al ricorso promosso da Pellegrini Spa per l’annullamento (previa sospensiva) del provvedimento di aggiudicazione a Sodexo della gara triennale per la gestione del servizio di ristorazione scolastica, per un importo pari a 2 milioni e 230mila euro all’anno. Pellegrini è l’attuale gestore del servizio, attualmente in regime di proroga, e in piena emergenza Covid ha svolto per conto del Comune anche l’incarico della fornitura dei buoni spesa per l’emergenza alimentare. In passato la società di Ernesto Pellegrini aveva anche ipotizzato di intraprendere la sfida del project financing per il centro cottura in zona industriale, poi messo in standby.
Il bando di gara
Al centro dell’attenzione dei giudici amministrativi ci sarà la gara europea a procedura aperta per l’affidamento della concessione triennale del servizio di ristorazione scolastica delle scuole dell’obbligo, del centro diurno per disabili Ada Negri, dei centri diurni estivi e dei pasti a domicilio per anziani e per l’utenza in condizioni di fragilità. Con tre società partecipanti (i maggiori player del settore già attivi anche sul territorio, vale a dire appunto la Pellegrini, la Sodexo e la Dussmann), la commissione di gara ha deciso di premiare l’offerta della multinazionale francese Sodexo. Ora toccherà al Tar stabilire se il provvedimento sia corretto o se debba essere sospeso: nel caso, Pellegrini continuerà a garantire il servizio in proroga fino a sentenza definitiva.