BUSTO ARSIZIO – Giustizia e Coronavirus: saranno rinviate tutte le udienze fissate nella settimana compresa tra il 23 e il 27 marzo. A Busto come nel resto d’Italia, visto il decreto in vigore. A Busto, però, i rinvii verranno fatti in aula. Camera Penale e Ordine degli Avvocati avevano chiesto un rinvio de plano così come già avvenuto in accordo con l’ufficio gip. Ma il personale di cancelleria, già oberato di lavoro prima dell’emergenza sanitaria e oggi ancor più ridotto per ovvie ragioni di sicurezza, non sarebbe riuscito a notificare in anticipo i rinvii alle parti.
Tribunale interdetto a chiunque
Di qui la decisione, così come spiegato in modo estremamente chiaro, in una comunicazione avallata sia dall’ordine che dalla Camera Penale. Chiaramente sono state prese delle misure di sicurezza anche in questo frangente. In aula sarà presente un solo avvocato che fungerà da sostituto per i colleghi in tutti i procedimenti (ex articolo 97 comma 4 del codice di procedura penale, come specificato nella comunicazione). Qualche legale, a quanto pare, non ha compreso fino in fondo facendo confusione. La soluzione adottata, con il tribunale interdetto completamente ormai da giorni, prevede un solo avvocato in aula per tutti. Nessun ammassamento, con tutte le udienze fissate alle 9 in modo da procedere un rinvio dopo l’altro. Non sarà ammesso nessun altro in udienza. In soldoni: se a ruolino in quella giornata sono state calendarizzate 15 udienze un solo avvocato provvederà al rinvio di tutte in sostituzione dei colleghi.
Camera Penale e Ordine in prima linea
Sempre in termini numerici: parliamo di 4 o al massimo 5 avvocati differenti che avranno accesso al tribunale in 4 o 5 giorni diversi. Ancora più semplice: un solo avvocato al giorno entrerà in tribunale per tutti. Nota di merito per Camera Penale e Ordine. I 4 o 5 che andranno in aula in giorni differenti non sono stati scelti a caso: il direttivo della Camera Penale, a cominciare dal presidente Roberto Aventi, e il consiglio dell’ordine hanno scelto tra i propri esponenti coloro che raccoglieranno i rinvii di tutti salvo poi pubblicarli sui rispettivi siti in modo da garantire un’informazione puntuale ai colleghi e dunque alle parti.