Ha vissuto due guerre e il Covid: a Busto i 106 anni di Giuseppina Gussoni

BUSTO ARSIZIO – Sono 106 “candeline” per Giuseppina Gussoni, ospite dell’Istituto La Provvidenza di Busto Arsizio, festeggiata con tutte le accortezze e limitazioni legate all’emergenza Covid. Nata l’11 aprile 1915, nel pieno della Prima Guerra Mondiale, ha superato da bambina la pandemia della spagnola, ha vissuto da adulta la Seconda Guerra Mondiale ed è stata testimone, ora da vaccinata, delle tre ondate della pandemia. E Giuseppina è ancora lì, sorridente di fronte alla grande torta che le hanno preparato per celebrare il compleanno numero 106 e con il mazzo di fiori e la pergamena ufficiale di auguri che l’amministrazione comunale le ha fatto pervenire.

Bustocca doc

Bustocca doc, da più di dieci anni ospite dell’Istituto La Provvidenza, Giuseppina Gussoni ha lavorato come operaia in una ditta tessile e come prestinaia: è stata sposata ma non ha figli, e sono i nipoti, figli del fratello, che si prendono cura di lei. Due anni fa, prima che arrivasse il Covid a stravolgere tutte le abitudini, Giuseppina Gussoni era stata festeggiata in grande stile, nel giorno del suo 104esimo compleanno, alla presenza di tutti i parenti e dell’allora vicesindaco Isabella Tovaglieri. «Una vita normalissima» aveva raccontato di sé.

La “normalità” alla Provvidenza

Quella normalità a cui si sta cercando di tornare all’Istituto La Provvidenza, colpito duro nel corso della prima ondata della pandemia. Tra gennaio e febbraio è stata completata la campagna di vaccinazioni per gli ospiti e il personale, come in tutte le RSA, con la prospettiva di poter tornare ad aprire le proprie porte in sicurezza.

Giuseppina Gussoni, 104 anni a La Provvidenza: «Una vita normalissima»

busto arsizio centenaria provvidenza – MALPENSA24