BUSTO ARSIZIO – Sarà attribuita a monsignor Severino Pagani la civica benemerenza della festa patronale di San Giovanni. Il sacerdote è da dieci anni ormai la guida spirituale della città: era stato nominato Prevosto di Busto Arsizio il 22 giugno del 2012 dall’allora Arcivescovo di Milano cardinal Angelo Scola, per sostituire monsignor Franco Agnesi. Don Severino riceverà la massima onorificenza della città nella cerimonia in programma la sera di giovedì 23 giugno, vigilia della festa di San Giovanni Battista, nella piazza dell’omonima basilica.
Il decennio del Prevosto
Sacerdote dal 1976, prima di arrivare a Busto don Severino Pagani era vicario episcopale per la pastorale giovanile della Diocesi di Milano. Arrivava da una “carriera” votata alla teologia: insegnante al Seminario arcivescovile, poi Rettore prima del Liceo e poi del Biennio teologico del Seminario. In questi dieci anni trascorsi nella parrocchia di San Giovanni ha saputo entrare nei cuori dei bustocchi mettendo insieme la sua grande profondità teorica ad un senso pratico di gestione dei rapporti umani. Con una voce sempre autorevole nei confronti della comunità: da anni ormai chiede alla politica un cambio di passo e uno scatto oltre gli steccati di “bandiera” nell’affrontare le problematiche del bisogno, invocando un maggior lavoro di squadra da parte degli enti pubblici, religiosi e privati impegnati sul campo. L’ampio programma di iniziative in cantiere sul fronte dei servizi sociali, anche grazie ai fondi del PNRR, può essere senza dubbio considerato in parte anche come l’effetto delle sue numerose sollecitazioni di questi anni.
Benemerenze in piazza
La novità dell’edizione 2022 è il format della Giornata del Ringraziamento, che si terrà in piazza San Giovanni la sera della vigilia della festa del Patrono della città, a partire dalle 19. La tradizionale cerimonia di consegna dei riconoscimenti (oltre alla Benemerenza civica ci sono le pergamene di ringraziamento e gli altri premi, tra cui il Bustocco ad Honorem e quello dedicato a Olga Fiorini) sarà seguita dall’inedito concerto delle quattro bande cittadine – corpo musicale Pro Busto, Borsound 1919, filarmonica Santa Cecilia di Sacconago e corpo musicale La Baldoria.