BUSTO ARSIZIO – La preside dell’ITE Tosi Amanda Ferrario come Laura Boldrini: è lei, ribattezzata “Gargamanda”, la Giöbia degli ex “Giovani Padani”, oggi Lega Giovani. Nel mirino la scelta della dirigente scolastica di «cancellare il falò nella scuola di viale Stelvio», come spiega l’ideatore del fantoccio, il responsabile organizzativo della sezione Stefano Lupi. «Una provocazione, confidiamo che da bustocca capisca l’intento goliardico». Nel 2018 il rogo della figura dell’allora presidente della Camera Laura Boldrini aveva sollevato una polemica nazionale.
Il fantoccio
“I puffi sanno che la Gioeubia c’è ma non brucia all’I.T.E.” scrivono gli ex “Giovani padani” sui cartelli che evocano l’istituto “Tosi”. Ai piedi del fantoccio vengono raffigurati i puffi, e in un altro cartello “le improbabili scuse di Gargamanda“, come se fossero episodi di una serie TV che si ripete ogni anno con una scusa nuova. Prima “una conferenza internazionale” , poi “l’inquinamento atmosferico“, quest’anno “il raduno dei puffi” e l’anno prossimo “l’invasione aliena”. Il fantoccio della Giöbia padana è esposto in piazza Santa Maria e stasera, 25 gennaio, verrà messo al rogo alle 19 nel parcheggio di via Einaudi.
