Busto, un manifesto per ricordare i 289 morti senza funerale del lockdown

BUSTO ARSIZIO – Un manifesto per ricordare i morti “in silenzio” del periodo del lockdown. Un omaggio voluto dalla giunta e dal consiglio comunale per testimoniare la vicinanza della città di Busto Arsizio a tutti coloro che hanno perso i loro cari senza poterli salutare con un vero rito funebre, a causa delle restrizioni della fase 1 dell’emergenza Covid-19. “Ve ne siete andati in silenzio e in solitudine. Non vi abbiamo potuto dire addio, ma non vi abbiamo dimenticato. Siete sempre con noi”: con queste parole Busto non dimentica, elencando con nome e cognome tutti i suoi “caduti” senza funerale sul manifesto, con lo sfondo della Madonna dell’Aiuto, che sta tappezzando tutta la città in queste ore. Tra chi se n’è andato, 289 persone nel periodo dello stop ai funerali, tra il primo marzo e il 18 maggio, ci sono anche le tante, troppe, vittime del Coronavirus.

Il messaggio del sindaco

Così il sindaco Emanuele Antonelli spiega le motivazioni di questa iniziativa:

A nome della giunta e di tutto il Consiglio Comunale ho voluto ricordare tutti i cittadini che hanno perso la vita in questi mesi.

289 sono le persone decedute dall’1 marzo al 18 maggio, chi per Covid-19 chi per altro, e altrettante sono le famiglie che non hanno potuto prendere parte al rito funebre.

Ho partecipato personalmente ad alcuni di questi, portando come Primo Cittadino, ma soprattutto come uomo, il saluto dei loro cari.
Sono questi i momenti più difficili e dolorosi di questi mesi, momenti che non scorderò mai e che mi auguro non tornino mai più.

Grazie

busto manifesto morti covid – MALPENSA24