BUSTO ARSIZIO – La mensa scolastica «aumenta a 6,30 euro per un solo figlio» e a Sant’Anna il comitato genitori proclama lo sciopero della mensa. Lanciando un appello all’amministrazione: «Lasciate che i nostri figli possano portare la “schiscetta” da casa». Anche perché il rischio, per i genitori, è che la scuola elementare di via Comerio perda iscritti: «Quest’anno per noi genitori solo batoste. Niente pullman per le uscite e ora il rincaro della mensa».
La rivolta contro i rincari
Il Comitato genitori della scuola primaria di Sant’Anna, in via Comerio, è in rivolta. Il problema riguarda la procedura di iscrizione al servizio mensa per l’anno scolastico 2024/25. «Ci siamo accorti dell’ennesimo aumento di tale servizio, che è arrivato a quota 6.30 euro per un solo figlio – scrivono in una lettera aperta i genitori della scuola elementare di Sant’Anna – il Comune a varie richieste di spiegazione ha risposto che è una scelta politica – la politica si fa sulle spalle dei bambini! – e la società Euroristorazione ci ha risposto che tale aumento non dipende da loro». E allora i genitori hanno deciso di far scattare lo sciopero al servizio mensa: fin da subito, i genitori metteranno in atto «la disdetta dei pasti» della mensa.
L’appello al sindaco
«Non ci danno altra scelta – rivela il Comitato genitori – non è possibile portare il pranzo da casa, siamo obbligati a utilizzare la mensa. Ma così facendo con tutti questi aumenti rischiamo anche di perdere iscritti nella nostra scuola. Chi ha scelto questa sede scolastica sa che è una scuola a 40 ore però non è nemmeno giusto pagare rette così alte! Chiediamo al Signor Sindaco di darci risposte e di rivedere il prezzo di questo servizio o di acconsentire, a chi non ha possibilità economiche, di portare il pranzo da casa. Lo sciopero consiste con la disdetta dei pasti da parte di tutti gli alunni della scuola». Anche perché i genitori lamentano di aver avuto, «quest’anno, solo batoste – parole del Comitato – pullman inesistenti per uscite scolastiche (oppure solo un mezzo che faceva avanti indietro), ora un altro aumento mensa!!! Chiediamo più aiuti alle famiglie: i bambini devono crescere serenamente. La scuola è un obbligo, ma deve essere vissuta serenamente da tutti, grandi e piccini».
Salta anche lo sconto
Altri genitori fanno notare che con il nuovo anno scolastico verrà meno anche lo sconto per il secondo figlio: significa che invece di pagare meno di 10 euro per due bambini iscritti in mensa, le famiglie con due figli dovranno sobbarcarsi il costo completo di 12,60 euro per il servizio.