Busto, gli alunni della primaria Gallazzi brillano come “99 stelle”. In musica

BUSTO ARSIZIO – Grandi emozioni oggi in Comune per la presenza degli alunni delle classi IV della Scuola Primaria Chicca Gallazzi che hanno presentato al sindaco Emanuele Antonelli, alla presidente del consiglio comunale Laura Rogora e all’assessore alle Politiche educative Daniela Cinzia Cerana, il videoclip della canzone “99 stelle” di Cesare Bonfiglio, che hanno registrato di recente, diretti dall’insegnante Benedetta Candiani.

Protagonisti della società

Il canto, ispirato dal Piccolo Principe, come ha spiegato Bonfiglio, racconta dei loro sogni, del loro desiderio di diventare grandi e di crescere come uomini e donne migliori, da protagonisti nella società in cui vivono: un progetto educativo a cui hanno partecipato con grande entusiasmo divertendosi e mettendo in evidenza i loro talenti.

La lezione del sindaco

I bambini, accompagnati dalla coordinatrice Paola Luoni e dalle maestre, hanno anche ascoltato con attenzione la piccola “lezione” di educazione civica del sindaco, che ha spiegato loro il funzionamento del consiglio comunale, i ruoli degli assessori e dei consiglieri, le competenze del comune e li ha invitati a studiare tanto e a seguire i consigli degli insegnanti e dei genitori per diventare buoni cittadini che potranno offrire un contributo importante alla comunità.

Il ruolo della scuola

Paola Luoni, coordinatrice didattica della scuola “Chicca Gallazzi”, che fa parte della cooperativa Rezzara, ha rivolto queste parole alle autorità presenti: “Grazie per averci resi partecipi del vostro lavoro, non sempre facile, ma teso a realizzare un bene che sia per tutti. I nostri bambini saranno gli adulti di domani e hanno bisogno di vedere che ci sono adulti appassionati che, portando compiti differenti, si muovono tutti nella direzione di costruire cose grandi che rimangano anche a chi ci sarà dopo di loro. Così è il lavoro degli insegnanti. Incontriamo i nostri bambini sapendo che dentro di loro è già tutto scritto: a noi il compito di permettere al meglio di loro di emergere, così che ciascuno possa trovare la sua strada. Non siamo tutti residenti a Busto ma ci sentiamo appartenere a questo territorio come scuola e desideriamo anche essere sempre più partecipi e collaboratori nel rendere questa città più aperta e desiderosa di incontrare”.

busto scuola chicca gallazzi – MALPENSA24