Busto, “student3” in sciopero al Candiani: «Scuola da cambiare. Ora decidiamo noi»

BUSTO ARSIZIO – «Ora decidiamo noi». Presidio fuori dal liceo artistico Candiani per lo sciopero studentesco provinciale, organizzato dall’Unione degli Studenti di Varese questa mattina, 17 novembre, in occasione della “Giornata Internazionale dell3 student3“. Si scrive proprio così e si pronuncia “studentu”, nel nome dell’inclusività, una delle parole chiave del sit-in, insieme a diritti (tra cui le “carriere alias”), partecipazione e libertà. «Il semplice “ascolto” da parte delle istituzioni non ci basta più – l’appello dal basso – ora decidiamo noi».

Il presidio

Ragazze e ragazzi si sono radunati nella piazza pedonale di via Manara alle 8 in punto, mentre gli altri studenti entravano in classe. Al presidio sono arrivati studenti da tutta la provincia: “armati” di bombolette spray per colorare gli striscioni, si sono messi in cerchio per esternare le loro rivendicazioni. Nel mirino dello sciopero «un sistema scolastico sempre più precario, esclusivo e schiavo delle aziende». Soprattutto in Lombardia. «Vogliamo che venga tutelato davvero il nostro diritto allo studio e vogliamo una scuola inclusiva, transfemminista, ecologista e antifascista, dove non siamo considerati solo come numeri o voti ma nella quale ci vengano dati gli strumenti per cambiare il mondo».

Le rivendicazioni

«La realtà è che noi student3 lombard3, specie nelle aree interne e nelle province, viviamo gli stessi disagi dei nostri coetanei nel resto del Paese – raccontano i manifestanti – costi molto alti per andare a scuola (materiali, trasporti… ), edifici decadenti, nessuna tutela del benessere psicologico. E ci viene impedito di partecipare alle decisioni che ci riguardano». Cambiamenti concreti e immediati, questa la richiesta “dell3 student3”: «Rivendichiamo accesso all’istruzione garantito a tutt3, tramite l’istituzione di una Legge Regionale sul Diritto allo Studio; reali spazi di rappresentanza e partecipazione studentesca in tutti i nostri istituti; scuole inclusive e tutelanti, tramite l’introduzione di sportelli psicologici e carriere alias».

busto arsizio candiani sciopero studenti – MALPENSA24