BUSTO ARSIZIO – Vitellini incatenati: allevatore bustocco denunciato per maltrattamento di animali (immagine in copertina di repertorio). E purtroppo è soltanto l’ultimo caso. All’azienda agricola gestita da un cinquantenne di Busto Arsizio è stata comminata anche una sanzione da 3mila euro. Il blitz dei carabinieri della stazione di Busto, in collaborazione con i colleghi della Forestale, è scattato dopo una segnalazione. Durante uno degli incontri di ascolto tra carabinieri e cittadini promossi a Busto una mamma ha raccontato come lei e soprattutto i suoi bambini siano rimasti scossi dopo una visita alla fattoria.
La segnalazione durante un incontro tra carabinieri e cittadini
I piccoli, in particolare, sono rimasti scioccati dalle condizioni di “detenzione” dei vitellini. Nella fattoria gli animali, «Sfruttando una vecchia tecnica di allevamento, che contravviene alle vigenti normative», si legge nella nota divulgata dall’Arma, teneva legati i vitelli con pesanti catene. Gli animali erano praticamente immobilizzati, si potevano spostare soltanto di pochissimi metri. La sensibilità dei bambini nei confronti degli animali ha convinto la madre a segnalare l’accaduto durante uno dei servizi di ascolto messi in campo dai militari in tutte le principali città del territorio. Non solo il titolare dell’azienda è stato denunciato e multato, l’uomo a norma di legge dovrà ripristinare immediatamente le migliori condizioni di vita per i vitellini.