MILANO – Chi si aspettava decisioni drastiche nella assemblea straordinaria della Lega Basket serie A dovrà attendere. “E’ stata una assemblea tranquilla – il commento del General Manager della Openjobmetis Varese Andrea Conti – nella quale abbiamo soprattutto discusso tra società dei problemi di budget e dei bilanci preventivi. Sono poi emerse le grandi difficoltà sui tamponi e sull’emergenza di giocatori positivi nelle diverse squadre (la partita di sabato tra Acqua S. Bernanrdo Cantù e Allianz Pallacanestro Trieste è stata rinviata per le difficoltà nel gruppo-squadra canturino). La questione di una eventuale rivisitazione del format del campionato (blocco delle retrocessioni n.d.r.) andrà affrontata successivamente e con maggiore calma”. La palla ora passa al Presidente della LBA Umberto Gandini (nella foto), perché la recrudescenza del virus non accenna a diminuire e, parallelamente, la crisi delle società, soprattutto alla voce ticketing, è molto significativa. Il primo passo, indispensabile, sarà quello di “mettere in sicurezza” le partecipanti al massimo campionato nazionale di pallacanestro. Sicuramente il blocco delle retrocessioni potrebbe essere la riforma più “tutelante” e meno impattante, lasciando nel contempo spazio anche alle protagoniste della A-2 che riescano e vogliano salire al piano di sopra.
La richiesta di aiuti al Governo
Il Presidente Umberto Gandini ha illustrato ai club le richieste che saranno presentate al più presto al Governo. La lista comprende contribuzioni a fondo perduto per risarcire l’attività di screening, la sospensione dei versamenti e delle contribuzioni in materia fiscale e previdenziale e gli interventi per fornire liquidità agevolata al sistema per compensare l’obbligo di giocare a porte chiuse.