VARESE – Nel mercato immobiliare l’interior design gioca un peso sempre più importante. Una figura che sta cambiando molto negli ultimi anni, con un’innovazione dei modelli e delle proposte a favore non solo del cliente finale, ma anche dei costruttori. Il tema è stato al centro di un incontro che si è svolto questa sera, giovedì 23 novembre, presso lo showroom ArredoPiù a Varese (nelle foto).
Patrocinio di Ance
All’iniziativa ha dato il suo patrocinio l’Associazione Costruttori Edili della provincia di Varese, intervenuta con il presidente di Ance Giovani Francesco Castelli che ha portato il suo saluto. Quindi Fabio Facco di SmartHouse Contract ha parlato delle innovazioni dell’interior design. «Se si parte a costruire una casa intorno all’individuo, invece di fare un contenitore e poi trovare un ipotetico abitante, cambiano gli equilibri – ha detto – noi riempiamo il gap che da un oggetto immobiliare trasforma un luogo in una casa abitabile». I vantaggi ci sono anche per chi vende: «È un sistema che può aumentare il valore percepito dell’immobile».
Parola all’architetto
Relatore della serata l’architetto Rudi Manfrin, art director di Milano Contract District e SmartHouse Contract, che ha parlato del ruolo dell’interior design nell’innovazione dei modelli e dei servizi di vendita immobiliare, partendo dall’analisi delle aspettative di chi compra casa. Ha evidenziato gli elementi chiave per offrire esperienze d’acquisto mirate ed efficaci, ad esempio la proposta di pacchetti arredo di capitolato inclusi nell’offerta immobiliare, avamposti di marketing come sensory apartment e infopoint delle operazioni immobiliari, ovvero percorsi immersivi per chi compra casa.
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