Casorate, un nuovo agente in attesa di licenziare l’ex comandante

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CASORATE SEMPIONE – Volti nuovi tra le vie di Casorate Sempione. Si tratta di un nuovo agente di polizia locale, in sostituzione del collega che si è trasferito a Cardano al Campo un anno fa, e di un ausiliare della sosta, figura inedita in paese assunta a tempo determinato. I due nuovi dipendenti comunali vanno a rimpolpare il comando oggi sotto la guida di Umberto Cantù in attesa di completare l’organico con la sostituzione dell’ex comandante Caterina Buffardeci, ormai prossima al licenziamento dopo la condanna a sei anni confermata anche dalla Cassazione per la vicenda dell’autovelox.

Autovelox e licenziamento

«Procederemo nei confronti dell’ex comandante con la risoluzione del contratto», anticipa il sindaco Dimitri Cassani a margine della presentazione dei due nuovi uomini, rimandando ogni ulteriore commento sulla sentenza degli ermellini a una conferenza stampa congiunta con il primo cittadino di Cardano al Campo  Angelo Bellora (Buffardeci all’epoca dei fatti era alla guida dei vigili in entrambi i Comuni) da convocare nei prossimi giorni. Proprio l’assenza operativa dell’ex comandante e il trasferimento altrove di un agente aveva ridotto il corpo di polizia locale a un solo elemento, insufficiente per far fronte alle esigenze di sicurezza di una realtà da oltre 5mila abitanti. Ora con le nuove assunzioni si è invertita la rotta per tornare alla normalità sotto il profilo operativo.

L’ausiliario cum grano salis

Anche la decisione di reclutare un ausiliario della sosta viene spiegata da Palazzo municipale come un’opportunità per sgravare di lavoro gli agenti, che in questo modo si possono occupare di servizi più importanti per l’ordine pubblico e la sicurezza. «Non è certo nostra intenzione fare cassa», dice a chiare lettere Cassani con a fianco il consigliere delegato alla Sicurezza Mauro Garzonio. «Abbiamo dato precise indicazioni al comandante e al nuovo assunto, che opererà cum grano salis. Tollerenza zero, dunque, per chi parcheggia sugli stalli riservati ai disabili o in spazi che possono creare un pericolo, ma di certo non farà come nelle grandi città che sarà lì appostato ad aspettare la scadenza del disco orario per multare il minuto successivo. Non è nostra intenzione, ripeto, fare cassa, ma chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini  per riportare ordine in paese e garantire il rispetto delle regole».

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